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NUOVO BLOG E NUOVO SITO FIM SAVONA

Post n°232 pubblicato il 20 Ottobre 2012 da fim_savona
 

Aria di rinnovamento, con una nuova veste grafica e una piattaforma dedicata, per il BLOG e per il Sito Internet della FIM Savona!

Puoi continuare a seguire le notizie e i post su

www.fimsavona.it

 

 
 
 

INIZIA LA CAMPAGNA ISCRIZIONI AL FONDO SANITARIO INTEGRATIVO METASALUTE

Post n°231 pubblicato il 24 Settembre 2012 da fim_savona
 
Foto di fim_savona

INIZIA LA CAMPAGNA DI ADESIONE AL FONDO SANITARIO INTEGRATIVO NAZIONALE PER I LAVORATORI METALMECCANICI INDUSTRIA

 

CLICCA SULL' IMMAGINE A FIANCO PER INGRANDIRE IL MANIFESTO DELLA FIM SAVONA

 
 
 

Anche la Cabur in cassa integrazione

Post n°230 pubblicato il 21 Settembre 2012 da fim_savona
 

Incontro direzione azienmdale Cabur, Segreterie Provinciali Fim Fiom Uilm e RSU per la verifica dei carichi produttivi

La situazione di crisi è tale che da ottobre si renderà necessario aprire una procedura di cassa integrazione .

 

Nei prossimi giorni ci incontreremo per la definizione dell' accordo sindacale per la gestione della cassa integrazione presso l' unione industriali di Savona

La redazione di FimCafè

 
 
 

CRISI DIFFICILE LA SITUAZIONE IN PROVINCIA

Post n°229 pubblicato il 07 Agosto 2012 da fim_savona
 

La crisi industriale della provincia di Savona assume ormai toni drammatici, è sufficiente leggere le pagine locali per vedere quanto i nostri lavoratori e le nostre industrie soffrono in questo momento, anche se i giornali non sempre danno chiaro il senso di questa crisi, nel senso che quando una grossa azienda industriale ad esempio la Bombardier entra in crisi tutti i media ne parlano, ma risulta più difficile conoscere la reale situazione che colpisce le piccole e micro aziende dai 3 ai 15-20 dipendenti. Il segretario generale della Fim Cisl Savona, Massimo Sensoli, afferma:”Nell’ ultimo anno molte di queste aziende hanno chiuso e molte hanno aperto procedure di cassa integrazione in deroga.  Gli abitanti della Val Bormida questa situazione la conoscono bene, quasi tutte le famiglie hanno un familiare che ha perso il lavoro o è in cassa integrazione o disoccupato.

La Valle sta perdendo a ritmi vertiginosi la sua connotazione industriale senza che nel futuro ci siano prospettive di occupazione di altro tipo. I Sindacati Confederali stimolati dalle Federazioni di categoria hanno portato avanti alcune iniziative importanti che hanno visto l’ inizio con lo sciopero dell’ industria del 1° marzo 2012 a Savona con una grande e partecipata manifestazione che conclusa sotto la prefettura di Savona. In quella occasione forte era stata la partecipazione dei lavoratori della Val Bormida”.
Prosegue Sensoli:”Lo sciopero del 1° marzo ha visto un seguito nello sciopero dei soli metalmeccanici della Val Bormida il 18 aprile con una manifestazione e comizio in centro a Cairo Montenotte per mantenere alto il livello di attenzione delle istituzioni Valbormidesi sullo stato di crisi. Nel frattempo i Sindacati savonesi hanno ottenuto l’ apertura di un tavolo di crisi a Roma al Ministero dello Sviluppo Economico per riportare al centro del nostro territorio i temi dello sviluppo e del lavoro. Nei due incontri svolti sono stati sviluppati i temi rispetto alle possibilità di sviluppo industriale nella nostra provincia e delle necessità che questo sviluppo comporta. Sono infatti necessari ingenti risorse economiche per dare corso ai progetti già avviati o che stanno completando l’ iter burocratico, sono necessari, inoltre, investimenti per attrarre nuovi insediamenti anche di proprietà estera ad esempio per una filiera delle energie rinnovabili, senza dimenticare quelle aziende che in provincia hanno in piedi da anni tentativi di espansione o diversa localizzazione (interna sempre al nostro territorio) che risentono delle difficoltà sia del mercato in contrazione sia delle lungaggini burocratiche.
Bisogna fortemente investire sulla occupazione giovanile e sulla rioccupazione e riqualificazione dei lavoratori espulsi dai cicli produttivi altrimenti si rischia la paralisi per un tessuto sociale a grave rischio di tenuta. Già le avvisaglie ci sono come ad esempio la riduzione del trasporto pubblico su rotaia che ha messo in forte disagio i lavoratori delle aziende Trench e Schneider per la soppressione del treno dei pendolari”.
Conclude il segretario provinciale Fim Cisl Savona, Sensoli:”Come Fim sono molto preoccupato per quanto potrà succedere a settembre, alla riapertura delle attività delle aziende metalmeccaniche, la crisi non da cenni di riduzione e saremo molto impegnati per intervenire sulle situazioni di calo produttivi o di fallimenti e chiusure che prevediamo potranno esserci entro la fine dell’ anno. Il 2013 sarà ancora un anno estremamente difficile visto che le grandi e medio aziende della nostra provincia che creavano indotto locale sono e saranno in crisi, non sono inoltre convinto che le misure prese a livello di politica nazionale sullo sviluppo siano sufficienti per il rilancio dell’ economia e dell’ industria, non vedo vere politiche per l’ occupazione e mancano i finanziamenti per le infrastrutture.
Savona e la sua Provincia hanno bisogno di un piano urgente per collegare in maniera ottimale la zona costiera e l’ entroterra produttivo con uno sguardo verso il Piemonte e la Lombardia, un piano che sviluppi la capacità di movimentare persone e merci, prodotti industriali e materie prime perché senza un piano infrastrutturale adeguato, unito ad incentivi per l’insediamento industriale e per l’ occupazione, difficilmente saremo in grado di riavere un tessuto industriale sostenibile e produttivo nel nostro territorio con scarse possibilità, quindi, di invertire la tendenza che ormai dalla fine del 2008 vede avvicinare dalla nostra Provincia il limite di sostenibilità occupazionale ed economica che non può deve essere superato”.

                                                                            Salvatore Guerrisi

 
 
 

BOMBARDIER SINDACATI DAL SINDACO DI VADO LIGURE

Post n°228 pubblicato il 01 Agosto 2012 da fim_savona
 

 

Si è svolto oggi un importante incontro in Comune a Vado Ligure tra il Sindaco Caviglia, il Vice Sindaco Canavese la RSU della Bombardier Transportation e le Segreterie Provinciali di Fim Fiom e Uilm.

L’incontro è stato richiesto dal Sindacato aziendale per evidenziare la difficile situazione della Bombardier di Vado Ligure, per la quale è stato recentemente firmato un accordo per la cassa integrazione guadagni ordinaria che coinvolgerà 70 lavoratori da settembre per arrivare a 140 a fine anno 2012.

 

IlSegretario Generale FIM CISL Savona, Massimo Sensoli, dopo l’ incontro ha dichiarato  “ E’ fondamentale l’avvio di una commessa come il Polis, per traghettare lo stabilimento di Vado Ligure e l’indotto locale, in questa difficilissima fase di calo produttivo determinato dalla contrazione del mercato italiano e dalla chiusura dell’ultima commessa delleE464, calo che potrebbe vedere un ulteriore brusco aggravamento nel caso in cui venissero a mancare a livello governativo i necessari investimenti nel settore ferroviario come già avvenuto negli ultimi anni”; inoltre aggiunge  “ senza una commessa importante la Bombardier, in Italia, rischia fortemente di non avere futuro,  sebbene non siano minimamente in discussione né la capacità produttiva dello stabilimento, né tantomeno il valore e la qualità dei lavoratori del sito di Vado Ligure. La Bombardier ha presentato l’offerta, quindi adesso aspettiamo con ansia di sapere a chi verrà assegnata la gara dei treni regionali (decisione attesa per ottobre novembre), nel frattempo incontreremo  tutti i livelli istituzionali per denunciare il forte rischio di crollo del tessuto sociale del nostro territorio, che vede nella Bombardier una delle poche realtà occupazionali rimaste.”

 

La Bombardier  di Vado Ligure è un sito di eccellenza a livello europeo per la produzione di materiale rotabile, per cui  i vertici aziendali del Gruppo ripongono fiducia nei lavoratori della Bombardier Italia, lavoratori disponibili ad adattarsi alle esigenze produttive, quando era necessario forzare i tempi per consegnare le locomotive richieste da Trenitalia e dalle Ferrovie Spagnole (E464  e Traxx), e nel contempo lavoratori capaci a lavorare su nuovi prodotti.

L’avvio di una commessa importante, determinerebbe un investimento di 10milioni di euro per lo stabilimento, con aumento delle aree produttive ed un migliore collegamento con i binari dello scalo ferroviario di VadoLigure.

Certo è che a livello politico centrale si deve cambiare rotta, perché la necessità di progettare il futuro della nostra Nazione deve passare dal rilancio industriale nel settore ferroviario, che è strategico per le politiche di sviluppo dei territori, sia per il trasporto delle persone (decine di convogli ferroviari obsoleti dovranno essere accantonati con la probabile diminuzione dei servizi ai pendolari) che per il trasporto delle merci.(il parco locomotori della divisione “cargo” di Trenitalia è tra i più vecchi d’ Europa).

In ballo c’è il futuro di una delle poche aziende “sopravvissute” nella provincia di Savona, ma soprattutto la posta in gioco è il futuro  di oltre 1000 lavoratori e delle loro famiglie.

 

 

 
 
 

INIZIA LA TRATTATIVA PER IL CCNL METALMECCANICI

Post n°227 pubblicato il 20 Luglio 2012 da fim_savona
 

Lunedì parte la trattativa per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici per il triennio 2013-2015

Sarà certamente una trattativa difficile anche visto i contenuti delle linee guida di federmeccanica.

La Fim non si tira certo indietro rispetto alla discussione cercando di portare sempre più diritti e salario ai lavoratori

Non siamo certo una organizzazione che discrimin altre sigle sindacali, semmai qualcuno dovrebbe interrgogarsi su anni di errori strateggici e tattici che hanno impedito l'avvio di tavoli unitari.

Una precisazioni i CCNL firmati senza la Fiom non sono definibili separati........sono contratti validi e sono firmati da Fim e Uilm (infatti non esiste un contratto fiom firmato in contemporanea al nostro ) a fronte di tante belle promesse e piattaforme presentate dalla Fiom e poi dimenticate con buona pace dei referendum e della supposta democrazia sindacale.

Lunedì partiranno anche gli scioperi nelle aziende dichiarati dalla Fiom...........contro il contratto di qualcun altro......... si preoccupassero invece che far perdere soldi ai lavoratori di concretizzare almeno una volta quei contratti che hanno sempre dichiarato di voler dare ai lavoratori e che non sono riusciti a portare a casa.....

 

 

La redazione di FimCafè

 

 
 
 

PIAGGIO VERIFICA DELL' ACCORDO DI PROGRAMMA

Post n°226 pubblicato il 12 Luglio 2012 da fim_savona
 

Lunedì 16luglio i firmatari dell' accordo di programma di piaggio aero si incontreranno in regione per una opportuna verifica rispetto all'andamento previsto.

i dettagli nei prossimi giorni

 

la redazione di FimCafè

 
 
 

BOMBARDIER CENTRARE IL TARGET QUESTO L' IMPERATIVO DELL' AZIENDA VADESE

Post n°225 pubblicato il 09 Luglio 2012 da fim_savona
 

Confermato oggi in azienda alla presenza delle RSU e delle Segreterie Provinciali, l' obiettivo più importante per l' azienda canadese.

Ormai è chiaro l' uscita dalla crisi per l' azienda vadese e per il suo indotto locale passa dall' acquisizione della commessa dei 70 treni (regionali, metropolitani e aereoportuali) a trazione distribuita chiamati POLIS.

Un treno che verrebbe prodotto a Vado Ligure con un investimento ( 10 ml€ tra attrezzature, sviluppo ed infrastrutture) notevole da parte del gruppo.

Questo investimento significativo sarà legato all' aquisizione della commessa e traghetterà lo stabilimento verso una produzione nuova rispetto alla storia di Vado Ligure

uno stabilimento che si trasforma per produrre treni completi e non solo locomotori.

Il prodotto inoltre sarà un prodotto italiano sia nel design che nella parte tecnologica e che potrebbe ridare fiato all' indotto locale provato dalla perdurante crisi.

Un treno con un impatto economico su trenitalia onesto ed in linea con i prodotti già forniti come le traxx e le E464 che a loro volta erano stati per il mercato italiano ma non solo innovativi

Resta ad offuscare il sole la cassa integrazione che comunque sarà necessario aprire da settembre con pesanti ricadute sui lavoratori di vado ligure.

La redazione di FimCafè

 
 
 

ASSEMBLEE AVANTI TUTTA

Post n°224 pubblicato il 09 Luglio 2012 da fim_savona
 

Continuanio le assemblee nelle aziende, per la presentazione della piattaforma del rinnovo contrattuale 2013-2015

positivo il riscontro in Piaggio dove i lavoratori presenti hanno posto domande ed ascoltato attentamente i temi inseriti nella piattaforma.

La Fim è consapevole della grave situazione di crisi attuale e futura ma non per questo ritiene utile tirarsi indietro rispetto al rinnovo contrattuale per aspettare chi si è tagliato fuori dalle regole ed ora rincorre chi i contratti è abituato a farli

 

certi che saranno i risultati a conferire dignità alla nostra azione sindacale proseguono le assemblee nelle aziende

 

buon lavoro alla segreteria della Fim Provinciale dalla redazione di FimCafè

 
 
 

PARTITE LE ASSEMBLEE RINNOVO CCNL METALMECCANICI

Post n°223 pubblicato il 28 Giugno 2012 da fim_savona
 

Fim e Uilm territoriali hanno dato il via alle assemblee nelle aziende del savonese per illustrare i contenuti della piattaforma di rinnovo dei contratti metalmeccanici

Cabur e Continental le prime a cui faranno seguito entro il 6 di luglio le assemblee nelle maggiori aziende.

il 9 luglio verranno indicati i dati delle votazioni della piattaforma da parte dei lavoratori iscritti a Fim e Uilm

molti i punti qualificanti di una piattaforma importante che non solo mantiene i diritti aquisiti ma che cerca di estenderli maggiormente ai lavoratori metalmeccanici e oltre un incremento salariale vuole migliorare le condizioni di vita dei lavoratori rispetto all' orario di lavoro

Grande interesse desta poi nei lavoratori l'avvio del fondo METASALUTE fondo paritetico che apre al recupero delle spese mediche dei lavoratori metalmeccanici con un sistema di contribuzione da parte dei lavoratori e delle aziende

finite le assemblee per il rinnovo del contratto daremo seguito alle richieste specifiche su metasalute con un nuovo ciclo di assemblee espressamente dedicate per spiegare i meccanismi e le possibilità di iscrizione

 

La redazione di FimCafè

 
 
 

in via di approvazione la piattaforma del CCNL metalmeccanici

Post n°222 pubblicato il 13 Giugno 2012 da fim_savona
 

in questo momento a Roma si sta svolgendo l' assemblea nazionale dei delegati per la votazione dell' ipotesi di piattaforma per il rinnovo del CCNL metalmeccanici.

Apre i lavori il Segretario Generale Nazionale Uilm Palombella con l' illustrazione dei temi elaborati

seguiranno interventi dei delegati e spetteranno a Beppe Farina Segretario Generale Nazionale Fim le conclusioni.

 

alle 14:30 è prevista una conferenza stampa congiunta Fim e Uilm

 

Massimo Sensoli

Seg. Gen. Fim Savona

 
 
 

AUGURI

Post n°221 pubblicato il 24 Dicembre 2011 da fim_savona

La Segreteria Fim di Savona augura a tutti un sereno natale ed un felice anno nuovo

 
 
 

Finanziamento al trasporto pubblico locale

Post n°220 pubblicato il 21 Dicembre 2011 da fim_savona
 

Rifinanziato oggi il trasporto pubblico locale per un totale di 1,6 miliardi di € a fronte dei 2,2 miliardi dell' anno passato

dopo un primo provvedimento che aveva portato il finanziamento a 460 milioni di € ed un secondo a 1,2 miliardi di € arriva oggi un ulteriore passo in avanti.

resta da capire se i finanziamenti riusciranno a riavviare gli investimenti o riusciranno solo a coprire le necessità attuali

ricordiamo infatti che trenitalia aveva bloccato 1/5 delle commesse già acqisite dalle aziende del ferroviario che per la Bombardier di Vado Ligure significava 30 locomotori in meno da produrre nel 2012, in più trenitalia aveva bloccato la gara per la costruzione di trenini a potenza distribuita.

Nei prossimi giorni sarà importante vedere quali passi metterà in campo trenitalia sugli investimenti, quindi ora la parola passa a Moretti

La redazione di FimCafè 

 
 
 

Manifestazione Unitaria CGIL CISL e UIL

Post n°219 pubblicato il 14 Dicembre 2011 da fim_savona
 

savona

I metalmeccani della Fim alla manifestazione unitaria del 12
dicembre. Dopo lo sciopero di venerdì 7 continuano le iniziative
per cambiare la manovra

 
 
 

presidio FIM e UILM sotto la Prefettura a Savona

Post n°218 pubblicato il 07 Dicembre 2011 da fim_savona
 

presidio prefettura

dalla redazione di FimCafè la foto dei Seg. Provinciali di Fim e Uilm sotto
 la Prefettura a Savona

in concomitanza dello sciopero dei metalmeccanici di Fim e Uilm una
delegazione di lavoratori ha mantenuto un presidio sotto la
prefettura in preparazione della manifestazione unitaria di CGIL
CISL e UIL di lunedì12 dicembre con tre ore di sciopero previste

 
 
 

sciopero fim e uilm domani 7 dicembre

Post n°217 pubblicato il 06 Dicembre 2011 da fim_savona
 

Le Segreterie Provinciali  di FIM e UILM in concomitanza con lo sciopero nazionale dei metalmeccanici hanno organizzato un presidio  di lavoratori  sotto la Prefettura di Savona dalle ore 15:00 alle ore 17:00  di mercoledì 07 dicembre per manifestare dissenso verso una manovra Monti che aumenta il carico fiscale sui lavoratori dipendenti taglia pensioni e fondi alle regioni non interviene  sull’ evasione fiscale , recupera finanze,  per la deduzione dell’ irap alle imprese, togliendole ai lavoratori ed ai pensionati senza intervenire con una patrimoniale.

Una manovra iniqua che non raccoglie le indicazioni delle parti sociali.

FIM e UILM invitano i lavoratori di ogni ordine e grado, pensionati e la cittadinanza tutta a partecipare al presidio

 

comunicato stampa dalla redazione di FimCafè

 
 
 

Cantieri scuola lavoro per i lavoratori Rodriquez

Post n°216 pubblicato il 25 Novembre 2011 da fim_savona
 

L'Assessore Vesco ha firmato un accordo con i lavoratori i sindacati e gli Aministratori Locali che garantisce per tutto il 2012 l'utilizzo dello strumento cantiere scuola,

la Regione di fatto ha finanziato i cantieri con uno sforzo economico notevole consapevole della difficoltà dei lavoratori e convinta dello strumento utilizzato

I Sindaci interessati honno elogiato il comportamento dei lavoratori che hanno prestato la loro opera nei comuni della provincia.

L' utilizzo dei cantieri scuola si è rivelato uno strumento utile per mantenere attivi i lavoratori che hanno risposto in maniera esemplare e con senso di responsabilità nello svolgere le attività loro affidate.

Nei prossimi giorni è attesa la risposta dell'azienda alla richiesta di incontro per la proroga della cassa integrazione, per tutto il 2012, resta invece ancora da chiarire lo stato di avanzamento dei lavori del progetto per l'utilizzo delle aree del porto con il nuovo cantiere.

La redazione di FimCafè

 
 
 

Elezioni RSU Tecnocivis

Post n°215 pubblicato il 21 Novembre 2011 da fim_savona
 

Avviata la procedura di elezioni RSU in tecnocivis

 

 
 
 

CONFERMATO SCIOPERO SETTORE FERROVIARIO UNITARIO

Post n°214 pubblicato il 15 Novembre 2011 da fim_savona
 

Come annunciato con il post 212 del 13 novembre è arrivata conferma della data per lo sciopero unitario per il settore ferroviario

primo punto la richiesta di rifinanziare le regioni per le spese del trasporto pubblico locale vero motore delle economie reginali e per la mobilità dei pendolari

senza i finanziamenti alle regioni a febbraio non sarà più possibile garantire il trasporto pubblico su rotaia

non sarà possibile rientrare sugli investimenti su nuovo materiale rotabile e quindi non ci sarebbero nuove gare di appalto

di fatto inchiodando le aziende che operano sul territorio nazionali con danno per l'economia non calcolabile

invitiamo tutti i lavoratori del settore ferroviario ad informarsi circa le iniziative che verranno messe in campo per maggiormente dare peso e visibilità allo sciopero del 25 novembre

 
 
 

Vertice in regione per i cantieri Baglietto

Post n°213 pubblicato il 14 Novembre 2011 da fim_savona
 

Cantieri Baglietto Verazze

domani pomeriggio vertice in regioni con la RSU e le Segreterie provinciali

urge una attenta analisi sulla situazione che mentre per i cantieri di Spezia si sta delineando con l'acquisto del cantiere e del marchio, rimane difficile per il cantiere di Varazze, manca infatti ancora una offerta che porti il cantiere a rimanere leader nel campo delle costruzioni mentre esiste una opportunità per la trasformazione in cantiere come refitting e rimessaggio

per la particolarità del cantiere di Varazze ma soprattutto per la notevolissima professionalità dei dipendenti BAGLIETTO la soluzione migliore resta sempre e comunque quella che il cantiere rimanga un cantiere di costruzione.

Dovesse volare via definitivamente il marchio Baglietto sarebbe una grave perdita per Varazze.

 

la redazione di FimCafè

 
 
 
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