rispettosamente

Il Natale e la crisi


Il Natale è vicino. I telegiornali cominciano a parlare di regali. Non riesco a sopportare la violenza che si stà facendo alle famiglie. Dopo un periodo di vacche grasse per i negozianti e i centri commerciali, dopo essere stati derubati del piccolissimo potere d'acquisto che l'Euro ci ha lasciato,ora si chiede alle famiglie di rimettere a posto i conti. Perchè non si è voluto ascoltare e non si ascolta il grido delle famiglie che non arrivano a fine mese? I grandi gruppi crollano, ma chi ha preso i soldi dei prezzi alti?Del petrolio a 150 dollari a barile? Non certo le famiglie! Non sarà un bonus a rimettere le cose a posto. Si licenzia la gente, coloro che perderanno il posto di lavoro quale Natale avranno? Ci vorrebbe un po' di umilta'.RemPiano ....piano....In questi giorni di Natale sembra che il petrolio stia tornando indietro con il prezzo.Speriamo che non sia solo una favola di Natale. Questa crisi ci deve far riflettere.Le  PERSONE sono  e devono essere piu' inportanti dei soldi e del potere. Le FAMIGLIE  sono e devono essere la ricchezza e la fortuna di questa nostra grande  Italia.Rem