rispettosamente

I DITTATORI


In questi giorni di sangue e di rivoluzioni ci ricordiamo che nel mondo ci sono i dittatori.Uomini che giocano sulla debolezza dei  popoli per imporre  le loro volontà. Quando i popoli  si  rendono conto che l’oppressione è grande, allora i dittatori hanno i giorni contati.Come belve ferite cercano di dare versioni  inverosimili  della  realta’.  Non riescono a  convincersi  che  i popoli  sono sovrani  nell’amministrazione della giustizia. La democrazia è nelle mani della gente e non dei dittatori. L’ Egitto , la  Libia sono gli esempi  immediati.Il fatto grave  è che  le democrazie europee molto spesso, per ragioni  economiche, proteggono questi  assassini . La democrazia, l’esempio dei 150 anni dell’Italia,  si costruisce con uomini che guardano al bene della propria gente. I dittatori non possono, per la loro stessa natura, difendere nessun diritto, se non la propria ricchezza e la propria  ingordigia.