RAFFINATISSIMO

Post N° 29


IL “CIACIACCO” Amici viepiù cari, oggi che è 06/06/06 mi sento proprio una Bestia e voglio dilettarvi con le mie considerazioni raffinate, che pubblicherò sul mio blog e su quello del Conte Finezza Totale, dove, ahimè, non si vede un’anima che commenti qualcosa, da quando il Conte ha deciso di non scrivere più, per motivi diciamo familiari…Allora, cosa può fare la Bestia Lallo per dilettarvi quest’oggi così diabolico? Vi parlerò ispirandomi al sottotitolo del mio blog, come l’ho reimpostato ieri sera. Vi parlerò della figura del “ciaciacco”.Naturalmente ho chiesto consulenza a un caro amico professore, esperto di dialetto fasanese, che mi ha illuminato dicendomi: “Il ciaciacco è pettegolo di piazza.”Dovete sapere che nel mio paese tutti, sin dalle fasce, cominciano ad imparare l’arte del “taglio e cucito”… non quella tessile, ci siamo intesi! Tra tutti i pettegoli emerge questa figura eroica del “ciaciacco”.Il “ciaciacco” predilige la piazza, come si è detto. Lo trovi sempre lì, fino a ora tarda. Per la verità, in tempi passati ci si tratteneva di più in piazza e nelle strade fasanesi; adesso invece alle otto di sera, se ne vanno tutti o a casa o nei luoghi di divertimento. E la piazza diventa un deserto, per chi ormai “è contento del deserto”…Volete conoscere un evento paesano? Domandatelo al “ciaciacco” che da un topolino partorisce una montagna. Ad esempio, è successo un incidente in cui un giovane motociclista ha riportato una banale frattura al braccio. Ebbene: il “ciaciacco” vi dirà che il poverino è in fin di vita, ma voi fatelo parlare: non sono i contenuti che hanno valore, ma è il modo sublime con cui il nostro eroe vi racconta l’accadimento. Egli vi partecipa animisticamente, come un commediante tragico dell’antica Grecia. Se non fosse offensivo, bisognerebbe pagarlo, questo grande intrattenitore.Venite qui a Fasano, raggiungete la piazza: laddove vedete un gruppo di persone attorniare un’unica, imperante e parlante, ebbene lì, al centro, troverete il “ciaciacco”…