Fino all'estremo

Whatever will be will be


Allora le cose stanno così. Praticamente, non ho voglia di studiare. Né di laurearmi. Son quattro anni che frequento una facoltà e manco so dove sta la segreteria. Non ho voglia di portare avanti amicizie o relazioni sociali che siano. Non ho voglia di ricaricare il cellulare. Non ho voglia di avere un cellulare. Non ho voglia di mangiare. Di cucinare. Non ho voglia di riordinare l'ammucchiata dei vestiti in camera mia. Ci sono questi vestiti ammucchiati, no? E sotto il baratro. Personalmente, amo chiamarlo "il greto del fiume". Non voglio comprare nulla. Non voglio sforzare il mio cuore. Non ho voglia di uscire la sera. Non ho voglia di vedere facce note e odiate. Non ho voglia di vedere facce note e amate. Non ho voglia di vedere facce nuove che devo ancora decidere se amare o odiare. Non ho voglia di essere indifferente. Non ho voglia di dare giudizi. Non ho voglia di sentire qualcuno parlare. Non ho voglia di ascoltare il silenzio. Non ho voglia di sentir parlare me. Non ho voglia di lavorare, e nemeno di andare in vacanza. Da qualche  tempo mi è pure andata via la voglia di scrivere. Allora le cose stanno così. Praticamente, non ho voglia di pensare al futuro. Del futuro mi affatica anche soltanto l'idea.