AVATAR 1.3 - IL TARLO DELL'ANIMALa notte passava lenta mentre fissavo con ostinazione la sveglia postasul mio comodino che sembrava non volerne sapere di scandire il tempo in modo più rapido.E' proprio vero quel che si dice riguardo al tempo che non passa mai quando si è carichi di pensieri e preoccupazioni ed invece scorre velocissimo quando si passano bei momenti spensierati e ci si diverte.Gli occhi erano oramai stanchi e tendevano a socchiudersi ma poi, quando sembrava quasi ce la avessi fatta, un altro pensiero si conficcava nella mia mente, un altro interrogativo che li faceva riaprire di colpo." Perchè sei attratto da uno stupido pupazzo ?"" Che ti manca nella vita reale tanto da spingerti a frequentare questo mondo ?"" Si tratta di tradimento vero è proprio oppure no nei confronti di Giulia la tua fidanzata ?"Questi ed altri quesiti affollavano la mia mente , a volte in modo ordinato, altre in modo più caotico , con ovviamente in sottofondo sempre la mia parte razionale chiusa e legata in catene nell'angolo della mia testa che continuava ad urlarmi " PIRLA".Giulia, la ragazza con cui avevo condiviso i momenti più belli della mia vita come anche i momenti più difficili e sempre ne eravamo usciti vincitori perchè coppia solida , almeno così io credevo.Dalle gioie della laurea di entrambi alle prime esperienze nel mondo del lavoro che con la crisi sempre più dura e di anno in anno diventava un terno a lotto. Io consulente finanziario , lei aspirante avvocato eppoi diventata avvocato a tutti gli effetti. " Sono così fiero di lei" pensai.Vedevamo i nostri amici sposarsi , progredire con le loro storie , dare un seguito, metter su famiglia ed avere dei figli mentre noi non riuscivamo a racimolare dei soldi per arrivare a fine mese e sposarci." Un consulente finanziario ed un avvocato che piangono miseria e non riescono a sposarsi? Non è possibile! Tutte scuse , la verità è che non volete sposarvi"
AVATAR 1.3 – IL TARLO DELL'ANIMA
AVATAR 1.3 - IL TARLO DELL'ANIMALa notte passava lenta mentre fissavo con ostinazione la sveglia postasul mio comodino che sembrava non volerne sapere di scandire il tempo in modo più rapido.E' proprio vero quel che si dice riguardo al tempo che non passa mai quando si è carichi di pensieri e preoccupazioni ed invece scorre velocissimo quando si passano bei momenti spensierati e ci si diverte.Gli occhi erano oramai stanchi e tendevano a socchiudersi ma poi, quando sembrava quasi ce la avessi fatta, un altro pensiero si conficcava nella mia mente, un altro interrogativo che li faceva riaprire di colpo." Perchè sei attratto da uno stupido pupazzo ?"" Che ti manca nella vita reale tanto da spingerti a frequentare questo mondo ?"" Si tratta di tradimento vero è proprio oppure no nei confronti di Giulia la tua fidanzata ?"Questi ed altri quesiti affollavano la mia mente , a volte in modo ordinato, altre in modo più caotico , con ovviamente in sottofondo sempre la mia parte razionale chiusa e legata in catene nell'angolo della mia testa che continuava ad urlarmi " PIRLA".Giulia, la ragazza con cui avevo condiviso i momenti più belli della mia vita come anche i momenti più difficili e sempre ne eravamo usciti vincitori perchè coppia solida , almeno così io credevo.Dalle gioie della laurea di entrambi alle prime esperienze nel mondo del lavoro che con la crisi sempre più dura e di anno in anno diventava un terno a lotto. Io consulente finanziario , lei aspirante avvocato eppoi diventata avvocato a tutti gli effetti. " Sono così fiero di lei" pensai.Vedevamo i nostri amici sposarsi , progredire con le loro storie , dare un seguito, metter su famiglia ed avere dei figli mentre noi non riuscivamo a racimolare dei soldi per arrivare a fine mese e sposarci." Un consulente finanziario ed un avvocato che piangono miseria e non riescono a sposarsi? Non è possibile! Tutte scuse , la verità è che non volete sposarvi"