l'ippocampo

vedo non vedo


L'ennesima intervista ci racconta l'ennesimo  politico.Nello specifico quello con la felpa davanti alla porta del Niger  che 1 profugo vero è suo fratello a dispetto della sua salda amicizia con Marine e Marion.Passa il collaudato copione di informazioni.La giovinezza con militanza, la mancanza di grandi comodità,la madre forte come una roccia, il padre che lavora duro per pagare il liceo. Segni particolari: un difficile rapporto con il bon ton.Se oggi prendi i nostri candidati politici come campione della popolazione, l'Italia precipita nel Terzo Mondo. Tutti crescono sventurati come nel dopoguerra, considerano l'acqua corrente un lusso, le scarpe sono una rarità e un pasto abbondante è motivo di felicità.E, tuttavia, con la convinzione dei  cani e dei bambini che credono che, se loro non vedono nessuno, nessuno può vedere loro, questi qui con le felpe e i visti non ottenuti non ci vedranno mai mettere piede nelle loro cabine elettorali.(in foto nascondino dal web)