l'ippocampo

Pretesto d'agosto


Strade bagnate corrono lontano,vento fresco della serafra lampioni e fanali,pioggia coraggiosa d'agostosi affollano i pensieritra sigarette spente e luci d'inchiostro.Sibilo d'aria in mezzo ai cancelli chiusitiro di fionda che mi colpisce gli occhi.Non berrò stasera quell' acqua fresca di frigo,domani si, sotto il sole sfacciato.
E mi viene voglia di cercare un pretestoper aprire la luna e fermare il tempo,buttarne la chiaveper deglutire l'allegria nella verità di una stanza.E ammazzo l'orologio, invecesempre in quel prestestoper svuotare l'estate.                                          Scatto cose di casa di cowboy