fioredicampo80

non te ne andare!


E poi è così. Ti svegli e senti che sarà una brutta giornata. Fuori piove, diluvia, nuvole nere. Hai un brivido, poi torni a fare le solite cose. E ti squilla il cellulare.Lei non c'è più. Nonostante la forza che, pur spossata dalla malattia, aveva. Nonostante parlasse di guarigione, e dava pure l'idea di crederci. Ha dovuto abbassare le armi. Chissà, amica mia, dove sei adesso. Un'anima così non può sparire. Deve esistere un post, un dopo. Una vita vera, in cui non sei sempre pieno di impegni e occupato a pararti le spalle. Una vita dove tu, artista, possa esprimerti come sai.... non costretta a un lavoro di ufficio.Tuo marito, i tuoi bambini, senza di te. Ma PERCHE'???Il dolore è fortissimo, non ti fa neanche piangere, non si può morire così giovani, dopo mesi passati in ospedale, mentre la maggioranza della gente pensa a cosa mettere sotto l'albero.Poi tu. Generosa, solare, allegra, viva. Sempre un sorriso, sempre l'ascolto dell'altro. Sempre aperta verso chiunque, disponibile, meravigliosa. Sempre bella, attenta ai figli, anche nel nero del vortice che ti ha risucchiato.Ti conoscevo da solo 3 anni...ma che segno da paura hai lasciato nella mia vita. Quanto mi manchi, adesso.. voglio scriverti, scriverti ancora e ancora, e che tu mi risponda.Condividere tutto di questa vita. Voglio ancora raccontarti di Massi. E che tu mi racconti di Pri e Tobi.E' mostruoso, non puoi essere morta davvero.Eppure quella tua mano bianca ferma, quel petto, fermo.... Non vale!!! Ricomincia a muoverlo..non ci puoi lasciare. Sei troppo ovunque. Sei entrata troppo dentro chiunque ti ha conosciuto. Amica, ritorna. Ti prego.