FIOREDILOTHO

Ancora tu?! Ma non dovevamo vederci più..


Ad aumentare il giramento di chitarrini sulla questione maternità è arrivato pure il Papa a dire le solite cose medievali. I farmacisti devono fare gli obiettori e quindi non vendere farmaci per l'aborto o che possono indurlo facilmente. Grazie al signor Ratzinger molti medici fanno gli obiettori e si rifiutano di far abortire le donne consigliando piuttosto di far nascere la creatura e di darla in adozione. Ma stiamo scherzando?! Ma siamo impazziti?! OHHHHH DONNE, facciamoci sentire cribbio! Partiamo già dal presupposto che questo Papa sta mandando alle ortiche tutto l'operato di quello precedente. Papa Giovanni II aveva riformato la Chiesa unendola alle altre varie fedi (ortodosse, protestanti) riconoscendo la diversità nei particolari di professione ma ammettendo una base di fondo comune a tutte e cioè, l'amore, la fede e la tolleranza. Era riuscito persino ad andare in Russia. Mica ciccia. Tanto semplice quanto difficile da inculcare ai fedeli cristiani abituati a sentirsi superiori agli altri fedeli protestanti e non. Era riuscito persino a far piacere la Chiesa ai giovani che di solito, sono ben lontani da andarci volentieri, eppure. Insomma, un sant'uomo in fondo dai. Questo Papa invece, appena ha messo le pantofoline rosse ha iniziato a dire che i cinesi non sono veri cristiani, ad allontanarsi dagli ortodossi che poi, non è che gli siano stati mai tanto simpatici dopotutto. Ha cominciato a mettere il becco sulla famiglia ed il sesso in modo del tutto anacronistico visto che, un uomo sposato alla Fede come lo è lui in primis, come può parlare e giudicare i rapporti carnali presupponendo che non ne abbia mai potuto consumare uno? Come può dire che l'aborto è omicidio e peccato presupponendo che non sappia neppure da lontano com'è fatta una donna e come sia il desiderio di maternità e di paternità. Come può giudicare le coppie di fatto come peccatrici quando lui è il primo a comporre una coppia di fatto con Dio (non è eresia). Lui convive con Dio ogni giorno, con amore e dedizione pur non potendosi sposare nel modo convenzionale. Almeno in questa vita. E' stata una sua scelta libera e nessuno l'ha mai giudicato per ciò che ha deciso anzi. Quindi la smetta di scassare i chitarrini su ciò che si può e ciò che non si può decidere nella vita soprattutto di una donna. La storia del peccato è scaduta da un bel pò. Non abbiamo bisogno di altri sermoni inutili, noi fìmmine. La gravidanza dev'essere sdoganata come tabù, l'uomo non ci deve mettere dito, neppure il naso, niente. Deve restare una scelta intima e personale femminile a prescindere dal bene o dal male. Perchè - e qui torno al post precedente - fare un figlio controvoglia o per assecondare teorie religiose che intendono come peccato mortale la scelta di interrompere la gravidanza, non fa del bimbo un dono di Dio, piuttosto di un dovere.E di norma dovere raramente fa rima con piacere.