FIORI DI CAMPO

EMOZIONI!!!!!


Ma non solo le stagioni ci emozionanodavanti a momenti e paesaggi che ci lasciano senza fiato, sentiamo un'emozione profonda che resta a lungo a far vibrare i nostri cuori, per esempio, davanti a....... AlbaAlba di perla grigiaPerla il mareBianca perla la sabbiaPerla il cieloAlba di perla biancaIl tuo candoreOndulato d’argento Ferma il cuoreSospeso nel tuo magicoSplendore.  e, quasi per contrasto ......MezzogiornoNuda la terraE nudo il cieloE neraCerchia dei montiE giallo il granoArso di soleE gialloIl sonnolento fiume.Ore perduteDal tempo addormentatoMezzogiorno d’estateLa campagnaEbbra di soleGiaceDimenticataDal tempo addormentato.Certamente le sensazioni sono più intense dove il calore è più forte e avvolgente, come in un giardino di ulivi, laggiù, nel Salento  dove il sole picchia e le strade corrono silenziose e deserte sotto la calura SudUlivi neri ritortiE terra arsaRossa di sangueMura di sassi abbagliantiE cielo bianco di soleSolo una vita Che laceri l’ariaE l’incanto si spezzaNel cielo bianco di sole Ma il mio paesaggio , quello che veramente mi lascia senza fiato, è qui, mi circonda, sulle mie montagne aspre e rocciose  PaesaggioSplendente di ghiacci la vettaE il cuore ha paura di batterePer non disturbareCristalli d’aria serenaFrantumano il tempoEd il pensiero si fermaImpauritoVoragine d’infinitoTravolgi le animeLe guidi in un altro universoPiù tersoMa scende la notte. E la notte sul mare che brilla sotto il cielo stellato non è certo un'immagine che si può dimenticare: NotturnoLuna d’argentoCome farfalla ti posiNel mio nero cieloE pioggia di scheggeLe stelle feriscono il mareChe geme il suo piantoAnima mia nella notteNera e brillanteT’hanno trafitto le stelle. le stelle, la luna, che ci spezzano il cuore con la loro bellezza, possono ispirarci anche attimi di intensa tenerezza.......LunaLuna del mio infinitoLuna incantataIllumini una notteGià appassitaProfumo di lillàDi vecchi amoriSepolti nel profondoDi papaveri neriParlami ancora tuLuna sognanteDi dolcezza e di notteSussurranteDi cose antiche E odore di stantioE tessi la copertaDell’oblio