PENSIERI E PAROLE

E ADESSO TOCCA ALL'UOMO ......


Se vi siete divertiti nel precedente post, leggete questo .....Esaminiamo ora il secondo elemento della coppia. La specie homo, che per semplicità definiremo: maschio. Il termine maschio deriva dal latino masculus, che non è altro che la storpiatura della parola musculus (muscolo). Lo storico Plinio Invasatus, nella sua trattazione “De eretio membris” (“il membro eretto”) cita tale vocabolo, facendo riferimento ad un insigne membro del senato romano, che soleva presenziare alle sedute in posizione eretta, al fine di sottolineare il suo deferente rispetto al decano dei senatori, nonché presidente del senato. Ciò comportava una solidità muscolare non indifferente per poter sopportare uno sforzo così improbo. Questo senatore, passato alla storia con il nome di Vinicio Lascivo, era rinomato anche per la sua prolificità. Ebbe 19 figli, di cui l’ultimo all’età di 86 anni, che chiamò Interruptus. Costui presentava alla nascita una strana particolarità, aveva i capelli brizzolati. Dopo questa divagazione torniamo ad esaminare la specie maschio. Diversamente dalla specie femminile, quella maschile presenta una sola sottospecie: l’homo lussurioso. A questo strano individuo non interessa il calcio, il bricolage, la politica o la raccolta dei pomodori, ha una sola idea fissa in testa, quella che per convenzione chiameremo con il termine scientifico di: topina. Il termine lussurioso deriva da lussuria, uno dei 7 vizi capitali, assieme a gola, accidia, brontolo, mammolo, zufolo e Totti.Esempio calzante della lussuria è Emilio Fede per la sua incessante e infaticabile attività di leccatore. E’ curioso notare come il Vaticano contempli la lussuria tra i vizi capitali e non la pedofilia, lo spaccio di droga e il traffico d’armi, quasi a sottolineare l’indifferenza verso questi peccati. La storia c’insegna che non v’è stato papa che non abbia scritto contro la pratica sessuale. Fa eccezione papa Montini, noto come Paolo VI l’aprostata. A questo punto viene spontaneo chiedersi: “Ma se i preti hanno fatto voto di castità, come fanno ad essere così informati sulla materia?” Non illudetevi, conoscono bene la materia e forse ne sanno più di noi. Avete mai sentito parlare di ritiri spirituali? A differenza dei calciatori che vanno in ritiro, loro fanno il ritiro. Si, nei conventi di suore! Torniamo al lussurioso. Come detto il suo pensiero dominante è la topina, dal quale non esiste possibilità di distrarlo. Ogni occasione per avvicinare la femmina è buona: gita aziendale, pellegrinaggio ecc. Ogni luogo è adatto a sfogare l’insana voracità: cassonetto, otto volante ecc. Ogni etnia è valida e stimolante: cinesi, vongole ecc. Freud lo definisce: “bestia senza controllo con il cervello atrofizzato.” In parte ciò è vero. Infatti, quando il lussurioso ha disponibilità della topina, si rivela una persona affabile, serena, gioiosa e disponibile. Di contro in periodo di astinenza, ecco che si trasforma in un’animale che poco ha da condividere con l’uomo. E’ depresso, la peluria cresce a dismisura, le ascelle puzzano di uova marce, la bocca è una fontana di bava al mascarpone e peggio di tutti si lascia andare a devastanti pratiche solitarie. A riprova di ciò il lussurioso depresso dall’astinenza, possiede braccia possenti e occhiaie marcate. La sua lettura preferita è il Kamasutra che, come il Vangelo, tutti conoscono, ma nessuno lo ha letto. Fra le posizioni contemplate dal Kamasutra ha una passione sviscerata per la N°21, detta: “il cucù”. Sebbene il nome sia alquanto curioso la sua esecuzione è assai semplice. Lei è adagiata sul letto e indossa lingerie molto sexy e con sguardi ammiccanti attende che lui si faccia avanti. Lui è vestito da Superman e si trova dentro l’armadio, di fronte al letto. Ogni 5-6 secondi fa capolino da dentro l’armadio e con voce ferma e squillante urla cucù, in direzione di lei. Il rapporto può durare anche 8-9 ore prima di raggiungere l’orgasmo. Ma una volta raggiunto la soddisfazione è enorme. Per chiudere l’argomento maschio, è importante ricordare che esiste anche una sottospecie, ma ormai estinta: l’homo playboy. Si ha notizia di due unici esemplari rimasti al mondo e conservati, uno al Biological Museum di Las Vegas, negli U.S.A. e l’altro al Museo Nazionale Egizio di Torino. E continua .........