C’è chi soffre per tanto... c’è chi soffre per nulla... non esiste una via di mezzo... si soffre fino a morirne o non si soffre affatto... ci sono due tipi di sofferenza, quella dell’anima e quella del corpo... accade poi che la sofferenza del corpo accompagni quella dell’anima... sì, perché soffrire non è uguale per tutti, alcuni soffrono in silenzio, altri si strappano i capelli... ma la sofferenza pur non essendo generata dallo stesso motivo, è la stessa... la sofferenza ti chiude l’anima ... ti chiude lo stomaco... ti chiude alla vita... ti fa essere morta anche se cammini e mangi, sei una persona vuota dentro... svuotata e senza più stimoli ad vivere una vita che ti sembra una condanna... ogni gesto è meccanico... ogni sorriso è falso... ogni parola è una parola di morte...Io conosco la sofferenza del corpo abbinata alla sofferenza dell’anima.. quando hai perso ogni speranza... quando sei solo in mezzo al mare... quando credi che nulla mai più potrà restituirti la gioia di vivere... come un surfista che cavalca l’onda, tu aspetti solo che l’onda finisca per farti cullare dal mare in un abbraccio di morte, dopo aver superato il muro d’acqua che divide dal cielo...Ecco che una mano ti strappa al mare... hai tuoi sogni di pace... alla tua tranquillità cercata... una mano che è la mano della vita che ti restituisce ciò che prima ti a tolto... una mano che ti fa superare il dolore, anche se tu non lo dimentichi... dolore dell’anima e dolore del corpo ormai straziato dalla cattiveria del sogno infranto.... sogno che si è spezzato, ma non distrutto... sogno che prima o poi riprenderà vita dall’incubo del desiderio...desiderio che è solo rimandato!!!.... (Sergio)P.S. questo è un invito a non mollare Monica.. un inno alla vita... vita che il Drago guarda dall’alto del suo regno e un giorno deciderà di riprendersi ciò che è suo!!!.