Tanto Tempo Fa...

Un Giorno Credi...


“Un giorno credi di esser giusto e di essere un grande uomo, in un altro ti svegli e devi cominciare da zero”… così inizia una delle più belle canzone di ogni tempo scritta da Edoardo Bennato… ogni parola di quella canzone e un inno a non mollare mai, a essere se stessi ogni cosa accada. Prendo spunto da queste parole per infondere un po’ di ottimismo a chi non ha più nulla in cui credere.. mi è stato detto come faccio ad essere sempre sorridente, sempre pieno di serenità… devo dire che può sembrare da impertinenti questo mio modo di essere, ma poi ripenso a come la vita non sia stata così benevola con me, come si potrebbe pensare… forse lo è in alcuni punti, ma solo per riequilibrare la sorte che per un periodo si è accanita contro di me e credimi non in modo lieve… però io sono così, anche nei momenti più bui sapevo che in fondo al tunnel c’era un’uscita… sapevo che sarei tornato a vedere il sole e anche se lo vedo con gli occhi inumiditi dalle lacrime, so che il suo splendore è maggiore del buio che regna nel cuore. Sai, (dico a te.. sì, proprio a te) anche quando tutto ci sembra perso e non vediamo via di scampo, continuare a lottare, anche da terra… quando la vita ci travolge e ci schiaccia sotto le sue enormi ruote… beh!!.. anche in quell’istante dobbiamo crederci, magari abbandonando per un momento il nostro orgoglio e chiedere umilmente aiuto.. chiedere aiuto a chi ci conosce e a chi crede in noi, anche se abbiamo (in buona fede) errato… la vita non è uguale e nemmeno simile a quella di un'altra persona… ogni anima è diversa dalla nostra, con le sue problematiche e varianti… con le sue priorità e sacrifici… essere umani è il nostro destino e quello di lottare il nostro scopo… lottare per vivere e sopravvivere senza lamentarci del nostro destino, a pochi risulta bello e facile vivere, per altri è assai più DIFFICILE...Difficile è essere se stessi e non obbligare il nostro Io ad essere qualcun altro che non siamo noi… noi che di solito non siamo ciò che sembriamo, in realtà quella e una maschera che copre le nostre anime in pena… pena suprema come una vena in cancrena… non so, non capisco, contaminato di e per nome, di un nome che non affligge ma sconfigge… sconfitti nell’anima in pena che fa rima con scema, scema nel cuore che trema davanti al problema…Parole libere dal senso vano e un senso per ogni parola che esprime un’emozione nel giorno del Signore, che sempre prega senza mai fare una piega… per noi esseri disumani che non meritiamo che la galera… in questo periodo di festa non possiamo far altro che sbattere la testa… in fondo è solo “Un Giorno Credi”….(Sergio)P.S. FELICE ANNO A TUTTI.....