Quattro persone arrestate e 110 indagate: è il bilancio provvisorio di un'operazione di contrasto alla pedofilia online e al turismo sessuale denominata Thai e coordinata dalla Procura di Siracusa, che ha disposto 116 perquisizioni in diverse regioni italiane. Gli arrestati sono un funzionario di banca di 62 anni di Imperia, un operaio di Varese e un cinquantenne metalmeccanico di Brescia. Fermato anche un professore universitario italiano di 55 anni (un sociologo dell'Univesità di Caserta): gli investigatori del Nit lo hanno preso all'aeroporto di Fiumicino, dopo essere sceso da un aereo proveniente da Bangkok con video pedo-pornografici girati in Thailandia. Il professionista era uno dei protagonisti delle riprese. Indagini sono in corso con la Thailandia per tentare di identificare i bambini coinvolti negli abusi, anche perché la competenza sull'inchiesta è della magistratura italiana, visto che la legge, per contrastare la pedo-pornografia, prevede che si può procedere anche se il reato è commesso all'estero. Le indagini dell'operazione Thai sono state avviate dopo una denuncia dell'associazione Telefono arcobaleno e del suo presidente Giovanni Arena.