Moon riverIl mio mondo dentro... |
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DA UN AMICO
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Le mie notti una volta erano fatte di pensieri... di ricordi... di progetti... e ovviamente di sonno... da un po' di tempo sono fatte di rumori... rumori nel silenzio... rumori a tradurre uno stato... rumori che portano inesorabilmente alla fine di una vita... ... il mio vicino ha la S.L.A... sapevo che malattia fosse ma non l'avevo mai vista su di una persona... l'avevo letta e basta... ora la vivo nella notte... dapprima era uno schiarirsi di voce ripetuta... poi un tossire... quindi un lamentarsi... poi la voce è sparita... e sono comparsi i rumori... il rumore del compressore per lberare dalla saliva il cavo orale... il campanello dal suono dolce per chiamare la moglie... il passo leggero di lei che accorre... e la sua voce leggera (per non disturbare chi dorme) che gli sussurra parole infantili... ora si è aggiunto il compressore del materasso antidecubito... e sempre più spesso un rantolio, involontario mi dice lei... forse per rassicurarmi... sì... perchè la mia vicina si preoccupa per i rumori che potrebbero disturbare... e mi aspetta sulla soglia della porta il giorno dopo quando la notte è stata particolarmente agitata... "... ma quali rumori... io non sento nulla G... ho il sonno pesante... -e le sorrido-... vorrei che tu dormissi di più..." Non lamentatevi quando il cane del vostro vicino abbaia... o il vicino rientra facendo rumore con le scarpe... o i bimbi urlano fra di loro giocando... sono rumori di vita... ... perchè ci sono rumori che uccidono davvero... ore 13.20... a volte sento le cose e mi fa quasi paura... è da giorni che volevo scrivere queste righe, ma avevo paura... paura di offendere la dignità... a volte è difficile scrivere certe cose... ma stamani il desiderio era forte... e ora te ne sei andato... arrivederci Renzo... |
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PAROLE IN MUSICA
La malinconia ha le onde come il mare ti fa andare e poi tornare
ti culla dolcemente
la malinconia si balla come un lento la puoi stringere in silenzio
e sentire tutto dentro
è sentirsi vicini e anche lontani è viaggiare stando fermi
è vivere altre vite
è sentirsi in volo dentro gli aereoplani sulle navi illuminate
sui treni che vedi passare
ha la luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai
sembra quasi la felicità, sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realtà
puoi scambiarla per tristezza ma e’ solo l’anima che sa
che anche il dolore servirà
e si ferma un attimo a consolare il pianto
del mondo ferito che non vuol morire mai
e perdersi tra le dune del deserto tra le onde in mare aperto
anche dentro questa città
e sentire che tutto si può perdonare, che tutto è sempre uguale
cioè che tutto può cambiare
è stare in silenzio ad ascoltare e sentire che può essere dolce
un giorno anche morire
nella luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai
sembra quasi la felicità sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realtà
puoi scambiarla per tristezza ma è solo l’anima che sa
che anche il dolore passerà
e si ferma un attimo a consolare il pianto
di un amore ferito che non vuole morire mai.
ti lascio un abbraccio
Fabrizio