Moon riverIl mio mondo dentro... |
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DA UN AMICO
GUARDANDO
Tu mi hai aiutato ad afferrare il filo della sopravvivenza, per quel legame profondo e indistruttibile che mi scorre nelle vene e si alimenta nel tempo. Mi accorgo che, in cambio, ho donato me stesso a Te che hai rischiarato le notti, allentando la mia sola disperazione....Vorrei il mare adesso, con i nostri piedi nudi, sulla spiaggia, cercano carezze di mare e il sole che è già sorto, inonda di luce l'acqua.... che scivola sui nostri corpi, forse già pesci o conchiglie ... sabbia .... non sappiamo più distinguere la nostra natura in questo istante di assoluta purezza... |
... di te... del tuo sapore... del tuo odore... delle tue mani... dei tuoi sospiri... dei tuoi baci... di occhi negli occhi... ... delle conferme ai fiumi di parole... di promesse rinnovate... ... di passione che scorre nelle vene... dalle mie alle tue... dalle tue alle mie... ... di amore che trapassa l'anima... dalla mia alla tua... dalla tua alla mia... |
" "il guscio deve essere spezzato perché ciò che contiene ne esca: se vuoi il gheriglio, devi infrangere il guscio. Sicché se desideri scoprire il segreto della natura e dell' amore, devi distruggere i simboli, e quando più vi penetri, tanto più vicino giungi alla sua assenza. Quando arrivi all'Uno che raduna tutte le cose in sé ,lì la tua anima deve restare." " |
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PAROLE IN MUSICA
La malinconia ha le onde come il mare ti fa andare e poi tornare
ti culla dolcemente
la malinconia si balla come un lento la puoi stringere in silenzio
e sentire tutto dentro
è sentirsi vicini e anche lontani è viaggiare stando fermi
è vivere altre vite
è sentirsi in volo dentro gli aereoplani sulle navi illuminate
sui treni che vedi passare
ha la luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai
sembra quasi la felicità, sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realtà
puoi scambiarla per tristezza ma e’ solo l’anima che sa
che anche il dolore servirà
e si ferma un attimo a consolare il pianto
del mondo ferito che non vuol morire mai
e perdersi tra le dune del deserto tra le onde in mare aperto
anche dentro questa città
e sentire che tutto si può perdonare, che tutto è sempre uguale
cioè che tutto può cambiare
è stare in silenzio ad ascoltare e sentire che può essere dolce
un giorno anche morire
nella luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai
sembra quasi la felicità sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realtà
puoi scambiarla per tristezza ma è solo l’anima che sa
che anche il dolore passerà
e si ferma un attimo a consolare il pianto
di un amore ferito che non vuole morire mai.
Inviato da: fiume_di_luna
il 02/02/2011 alle 18:04
Inviato da: velabiancaa
il 31/01/2011 alle 21:56
Inviato da: gocceinvisibili
il 24/01/2011 alle 22:09
Inviato da: fiume_di_luna
il 20/01/2011 alle 17:27
Inviato da: whisperblue
il 20/01/2011 alle 08:27