Moon river

forse...

... non esiste il destino ma solo scelte da fare o da non fare...

Mi manchi

Oggi piove... e ti penso... là sotto...

più passa il tempo e più mi rendo conto di quanto mi manchi... sì... quella mia ostentata indipendenza... il mio uscire di casa a 19 anni... la distanza... tutto per dimostrare che ce la facevo da sola...

... e avercela fatta... ma ora mi manchi...

ti parlavo poco di me... dei miei problemi... dei miei pensieri... ma perchè sapevo che non ce n'era bisogno... tu sapevi... capivi... non c'era bisogno di tante parole...

mi hai insegnato ad esser madre ed è la cosa più bella che potevi fare...

ed ora mi mancano i tuoi consigli... anche se facevo finta di non ascoltarli... non tanto per quanto riguarda me, ma la luce della mia vita... perchè è lì che mi manchi di più... quando lei parte e ritorna e tu chiamavi per sapere se tutto era andato bene... quando ha qualche prova importante e tu chiamavi prima per rassicurare lei (e me) e poi per assicurarti che tutto fosse andato bene... quando litighiamo e te lo dicevo e poi tu la chiamavi facendo finta di non sapere niente per aiutarci a reincontrarci...

avrei voluto chiamarti di più se sapevo finisse così... avrei voluto venirti a trovare più spesso se sapevo ci fosse cos' poco tempo... avrei voluto...

... avrei voluto esser meno egoista...

avrei voluto solo più tempo per te...

Come può esser festa?

... festa dei morti...

come può chiamarsi festa? Una festa è un lieto evento... una festa è allegria... una festa è gioire della persona festeggiata...

... e allora perchè devo festeggiare te che non ci sei più e avrei voluto vederti vivere qualche anno in più?

Spero capirai se non sarò lì quel giorno... se non adornerò la tua nuova casa... se non sarò tra la folla di chi corre per avere diritto a deporre per primo il più bel fiore...

io verrò da te quando non ci sarà più nessuno... raccoglierò gli avanzi di quel banchetto orrendo... ripulirò la terra e la adornerò con ciò che amavi...

e il tuo ricordo sarà lieve e silenzioso... farà rumore solo il battito del cuore... il mio col tuo...

Quel profumo di legna bruciata

Esco in giardino... l'odore dei camini accesi è nell'aria... chiudo gli occhi per un istante e inspiro quell'ossigeno di ricordi di vita...

... il camino acceso fa rivivere quella stanza solitamente buia e fredda... il tino sotto pieno d'uva che comincia a fermentare ha lasciato nelle narici acidi profumi... ma subito viene soppiantato da quell'odore caldo... che ti riempie dentro... non solo le narici, i polmoni... ma ti penetra dentro l'anima... ti scalda il cuore... sì... quell'odore è vivo... è emozione...

le castagne scoppiettano... le guance si infiammano... risate di bimbi e di adulti si incrociano... il lavoro non ha lasciato fatiche... la promessa, ora vissuta, ripaga di tutto...

Riapro gli occhi... le foglie davanti a me fanno giri su se stesse per posarsi a terra sul terreno ormai umido nel calar della sera... e tutto si fa rossastro... come le fiamme che illuminano i volti più cari...

Dedico la nostra luna...

... a te che ora leggi...

a te che sei riuscito a entrare nel mio cuore

a te che sei rimasto fedele ai miei sogni che ora sono i nostri

a te che hai sempre parole piene d'amore per me

a te che hai avuto la pazienza di prendere la mia fiducia

a te che spero resterai sempre come sei...