momenti

le ultime sulla riforma


beata ignoranza
1.NO ai tagli previsti dalla finanziaria, no ai tagli al personale docente e ATA2.NO all’abbassamento di fatto dell’obbligo scolastico a 14 anni3.NO alla reintroduzione del voto in condotta ai fini della bocciatura4.NO al maestro unico5.NO ai finanziamenti alle scuole private6.PER un piano di investimenti straordinario per l’edilizia scolastica, la partecipazione all’interno delle scuole, e per migliorare la qualità dell’offerta formativa7.PER la reintroduzione dell’obbligo scolastico a 16 anni, col progressivo innalzamento a 18 anni