Creato da leonardoflamminio il 27/12/2007

La T.A.S.C.A.

Ambienti Collaborative Learning

 

 

« Messaggio #20Messaggio #22 »

Post N° 21

Post n°21 pubblicato il 26 Settembre 2008 da leonardoflamminio

Il pedagogista-tecnologo: Docente o non Docente.....

La crescita di una persona include l’essere sapienti e l’essere agenti; ciò comporta la fondamentale messa in pratica della teoria, si agisce in base alla propria esperienza, prodotta dal sapere che ogni persona possiede.

Il tempo della formazione studia la sua trasformazione, che si effettua durante il percorso di vita, ci si forma trasformandoci, perché crescendo si cambia, sia fisicamente, sia nel modo di essere, in base alle esperienze vissute.

Attraverso la tecnologia, le modalità di apprendere sono cambiate.

La tecnologia ha bisogno dell’uomo, perché da esso è stata creata, da lui ne dipende il suo funzionamento, per questo non toglie nulla alla lezione frontale, in cui si può apprezzare il sapere e la passione del docente riguardo a quel dato insegnamento; anche nell’esposizione di un argomento, si può ricorrere al supporto tecnologico, ma senza quella gestualità e intonazione scandite dalla passione per quell’argomento, il risultato sarà la disattenzione di tutte le persone che potrebbero ascoltare, magari sono anche interessate. La disattenzione è la riduzione temporanea dell’attenzione, dovuta anche da stanchezza fisica o mentale; la distrazione è l’incapacità momentanea di porre attenzione nell’attività in corso, dato che la persona è coinvolta da altri stimoli.

Il campo a 360° prende in considerazione tutti i più vasti orizzonti, in cui al centro del cerchio è presente la comunicazione e tutti coloro che fanno parte di questa grande circonferenza.

L’importanza di essere tutti leader determina il lavoro finale, le proprie idee devono in qualche modo incontrarsi con quelle degli altri membri del gruppo, per poter svolgere autonomamente il proprio lavoro, considerando anche quello degli altri, per evitare ripetizioni o tralasciare punti importanti.

Il pedagogista-tecnologo pone l’accento sull’importanza dell’educare in modo attivo, eliminando l’apprendimento passivo di un tempo, grazie anche all’ausilio delle tecnologie, che lascia spaziare ancora di più le sorprendenti vedute guidate da una via autenticamente nuova. Abbiamo una grande capacità e possibilità di comunicare tutto: quello che è importante, quello che non è importante, quello che dovrebbe essere riservato. Dobbiamo perciò fare un'operazione di educazione: è necessaria una educazione non solo del singolo, ma anche una educazione sociale .

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/flamminio/trackback.php?msg=5515809

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

leonardoflamminiocard.zabarellamaltesina1973rizmusicKreslin78591Lillythebestncsnnlxxpinky03Notte31karmen710educatricecselisadascenzosoffiolathen79
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963