L' ARABA FENICE

Da calciofilo qual sono apprezzo sempre le giocate dei grandi giocatori. Pure essendo napoletano non posso che restare incantato dalle giocate dei vari Ibraimovic, Cristiano Ronaldo, Messi, Robinho etc. etc.
Ovviamente stravedo per il "pocho" Lavezzi che rappresenta una bella speranza per il futuro.
Ma mi viene da chiedermi, in tutto questo mondo calcio, tra tutti questi ragazzotti e giovanetti di belle speranze come fa a trovarsi ancora in giro un certo Ballotta???'??
Grazie ala sciagurata camagna acquisti laziale, prima puntando su Cariszo non tesserabile, e poi affidandosi al giovanissimo e insicuro Muslera, si trova alla "tenera" età di 44 anni ancora in giro a parare!
Se penso poi che praticamente in A non ha qasi ma giocato da titolare, è sempre stato il 12( anche di grandissimi come Taffarel, Buffon, Peruzzi) ora si trova addirittra ad essere il titolare di una squadra da champions!
Dopo che per più di 25 anni sei stato quasi un comprimario, uno che stava sulla panca( osulla tribuna) e vedevi spesso giocare campioni che si allenavano con te com Ronaldo, Crespo, Thuram, Vieri, e tanti altri e tu eri quasi dimenticato.
Se pur ha avuto l'onore di giocare in squadre prestigiosissime e di vincere scudetti, coppe uefa, supercoppe, coppe Italia non è mai stato considerato, e spesso anche dimenticato, nei fuoic e nelle luci di quei successi.
Ora, che in tanti suoi compagni hanno smesso le scarpette per passare alle panchine più prestigiose, come MAncini, ANcellotti, Donadoni, e tanti altri si trovano nelle dirigenze societarie, o a fare i commentatoi alla tv, spesso lasciando intravedere pancette che sono il segno di una vita più comoda e pantofolaia, Lui si ritrova, con quella facccia più da ragioniere tranquillo che da sportivo, a giocare stasera una di quelle partite che ogni calciatore sogna di disputare almeno una volta nella vita, e cioè sfidare nella tana del Santiago Bernabeu nienedimeno che i galacticos del Real Madrid, in una gara di Champions League!
Sembra un sogno, o una favola, davvero.
Forse una piccola poesia in questo calcio che ne sta smarrendo.
E quindi, comnunque vada, forza Marco, affornta Robinho e Van Nisterloy, e non aver paura!
Parafrasando un famoso film diciamo che La pensione( e forse chissà il paradiso) può attendere ancora!