L' ARABA FENICE

Accarezzare il vento..... E' un sogno che mi ha sempre preso sin da bimbetto.....
Ogni qual volta lo sentivo soffiare forte, come fa ora, mi chiedevo sempre, da piccoletto, dove andasse e da dove venisse, se parlasse e a chi parlasse, cosa voleva.
Ora che sono cresciuto trovo ancora qualcosa di magico nel vento....
Trovo ancora che sia come il soffio di tanti che magari non hanno parole da usare, come una eco di tante razze e generazioni. Come un urlo strozzato in gola.
Ecco cosa è l mio vento.
A volte viene la voglia di urlargli contro, per cercare una risposta, un motivo.
quando sifora le mie guancie a volte è soave brezza marina, dolce come una carezza, altre è tramontana o mistral, rude come una sberla. A volte ha mosso gli angoli dei miei sorrisi, altre volte asciuga le lacrime. Poi il vento spess sta a significare che il tempo cambia, sia quello dei giorni che delle stagioni. A volte sia dentro che fuori. Altre volte invece, come nei tramonti d'estate, porta pace e quiete dopo la giornata di calura insieme al suo refrigerio.
Davvero sempre magico mi risulta e sempre una nuova meraviglia porta il vento.
Post un po troppo retorico e un po mieloso forse, ma scusatemi, a volte la mia grafoschizzofrenia mi porta a fare questo, e poi siamo sotto NAtale!