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Post N° 68

Post n°68 pubblicato il 30 Maggio 2007 da FleneurSenzaTempo

♂  ♀

Quando il premio è un castigo
ed il ♪ castigo ♪ il premio


♀  ♂
 

Commenti al Post:
Venimeusepourtoi
Venimeusepourtoi il 30/05/07 alle 18:35 via WEB
da amica-amante ancora non so quale sia il peggior castigo....
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 30/05/07 alle 19:40 via WEB
Ciao ... Venimeusepourtoi ... il peggior castigo è quell'accuminato desio che ci fa rincorrere l'attimo che assiste all'incontro della pena con il dolore, nell'illusione che sia dell'altro sè, ma anche l'altro sè è in noi
 
nomore.norless
nomore.norless il 30/05/07 alle 18:42 via WEB
e così hai 3 blog...complimenti per la costanza; inserisco questo tra i blog amici, perchè il titolo e il nick mi ispirano di più...tanto potrò sempre vedere gli altri 2. :)
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 30/05/07 alle 19:41 via WEB
Ciao ... nomore ... possiedi una fluidita espositiva che fa ombra al tuo sè ispirato, scorrendo i tuoi esposti, ho dovuto trattener molte volte la mani, vuoi perchè avrei risposto alla tua ombra, vuoi perchè la nididezza degli esposti cozza con l'ispirazione femminea, ispirazione che respira l'alba come il tramonto, non amama l'oscurità come non ama la luce intensa, quando la donna si affida alla nitidezza lo fa con l'intento di trovar rifugio in uno scoglio affiorante per il tempo di comprender ove ella sia in quel dato momento --- altro fattore che frena le mie mani in case altrui è quell'innato senso di rispetto del tempo altrui, tempo della ricerca del proprio sè, per tacere su quel tempo dell'apprendimento, dovessi mai dirti che tutta quella imponente mole di Wittgenstein che è scaturita dai suoi quaderni è imperniata su un suo quesito errato, infrango la sacralità che stimola all'apprendimento ---- meglio che mi fermi, sto profittando di te per svelare una parte dei miei perchè che fanno si che sia assente nel commentare altri blog, non sempre la critica è costruttiva, sovente infrange il tempo altrui
 
   
puppeapera66
puppeapera66 il 30/05/07 alle 21:27 via WEB
Non entro in merito sul tuo postato... ma questo commento che hai rivolto a nomore,mi tocca...come te, spesso evito di comentare i blog altrui,per non infrangere la suscettibilità dell'interlocutore, devo dire che è dura per me trattenermi dall'intervenire,ma molte volte ci riesco...altre no... in altri casi, se ritengo l'interlocutore sia capace di accogliere, mi lascio andare e esprimo il mio pensiero.. ecco questo secondo me è un punto fondamentale, l'accoglienza,la capacità di confronto aperto,sia esso pungente e minante le proprie "certezze"... il dialogo difficilmente in questo mare di diari virtuali è un vero e proprio confronto... una critica viene accolta come un rifiuto cui combattere strategicamente, non nel contenuto ma nella forma..la politica di palazzo, qualcosina ha insegnato, ed attraverso lo spostamento si distoglie l'attenzione al "problema"...poi alcune volte, scattano i vari accorgimenti che il portale fornisce amabilmente, anonimato,e moderazione... quest'ultima poi deleteria a mio parere...vi è poi a scelta del fruitore,lo stalkinaggio singolo o di gruppo, molto in voga... l'importante è difendere un'immagine attraverso contatori,visitatori, amici, classifiche etc.etc.. Vero, non sempre la critica è costruttiva, e me ne dispiaccio molto... Lisa P.S. sei molto piu' pacato di me Flan e molto piu' rispettoso dei tempi altrui, io invece ultimamente sono molto piu' sanguigna e intransigente,perchè ritengo che oltre alla libertà dell'altro, anche la mia libertà sia sia confinata nel non confronto... come al solito sono fuori-tema , ma mi piace così...;-))
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 31/05/07 alle 17:27 via WEB
Ciao ... Lisa ... forzare il confronto non è mai liberta, però è seguire e perseguire la sinuosità delle proprie percezioni sanguigne, purchè ci sia sempre l'apertura accogliente e sorridente nel percepire che la propria posizione non è propriamente condivisibile, per qualsiasi motivo, anche il più ottuso, cosa sappiamo del tempo dell'interlocutore, nulla, può benissimamente essere che la chiusura che a noi pare ottusa sia dovuta a quella solitaria ricerca del sè aggrovigliato, la forzatura renderebbe più difficoltoso il dipanarsi --- la critica in questo luogo.... me la concedo quando leggo un concetto compiuto, se è il caso ne evidenzio le lacune, ma se comprendo che le lacune son dovute alla non padronanza del concetto, mi astengo nel rispetto del tempo necessario a padroneggiarlo, per me i vergati che riguardano il quotidiano, non sono commentabili, sono da prenderne atto sulla differenza o similitudine con il mio e basta, sempre che non conosca personalmente chi espone
 
     
puppeapera66
puppeapera66 il 31/05/07 alle 18:16 via WEB
Certo è chiaro quello che dici, specie se relativo al contesto di cui tu parli,un contesto di ricerca e di studio,un contesto di ricerca personale.. io però parlavo molto piu' in generale,e naturalmente riportavo alla mia esperienza,confrontandomi con quanto leggo su blog, che si occupano di politica,di attualità,oppure di psicologia.. ed è in questi ultimi che ho trovato lo scoglio piu' grande... eppure quando si lavora sul sociale e sulla vita degli altri, l'apertura e l'accoglienza dovrebbero essere una prerogativa, un punto saldo ... perchè i vergati che riguardano il quotidiano non sono commentabili?quotidiano personale o accadimenti sociali? ;-)) Lisa
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 01/06/07 alle 09:50 via WEB
Ciao ... Lisa ... lo scoglio della psicologia si chiama "scienza" --- tutti cadiamo nel tranello del vuoto significato privo di significante, nelle specifico la parola scienza vuol dire metodo per giungere ad un risultato chiaro e netto, va da se che attualmente metodi simili son applicabili solamente sulle cose, per poterle applicare all'essere non finito, non statico, si estrapolano delle cose alla quali vien dato un nome solitamente incomprensibile, perchè non può e non sa comprendere l'essere ma solamente quella determinata cosa ed in quel determinato momento, capirai che è come estrarre una porzione sferica da un tronco, manipolarla fino a darle una forma piramidale e poi pretendere di reinserirla nel tronco, per tacere sulla pretesa di inserirla su altri tronchi --- un giorno rideremo di questo come pure del sociale e di tutte quelle "scienze" che amo definirle da fotografo, scienze giovani che non so bene se mai giungeranno ad essere scienza matura, scienze da fotografi perchè sanno cogliere con sufficiente precisione il momento estrapolato, una volta presolo in mano, non sanno più cosa farsene, come reinserirlo nel tempo pieno che nel frattempo è cambiato --- come posso commentare vergati che evidenziano persone che si immedesimano nella cosa rinunciando ad essere, posso sorriderne teneramente vedendo gli incerti passi della persona che in quella sorta di sisifico tentativo di autoinganno all'ineludibile si immedesima nella cosa che valica il tempo dell'essere, commentare sarebbe come fornire la bicicletta a quell'essere che sta muovendo i primi passi, non sa cosa sia la bicicletta, ne a cosa serva, finchè non lo vede e desidera imparare ad andarci, nessun vergato sarà mai in grado d'insegnare a pedalare a chi sta imparando a camminare.
 
     
puppeapera66
puppeapera66 il 05/06/07 alle 14:03 via WEB
A dire il vero penso che lo scoglio della psicologia,non sia tanto la scienza,quanto gli psicologi stessi,o gli pseudo tali, coloro che si investono di una conoscenza di titoli e di studi,e che di queste conoscenze, cme ben dici tu "in erba", si fanno i divulgatori, ed i detentori,ma la conoscenza come l'uomo sono un divenire,non sono finite;l'uomo come ben tu sottolinei è soggetto e non oggetto,ed un approccio filosofico, è molto piu'naturale rispetto ad un'approccio puramente scientifico.Il problema nasce, quando gli psicologi, abbandonano l'approccio filosofico...qui si lavora sulla pelle della gente,non tanto per fornire strumenti atti all'introspezione, ed alla crescita e conoscenza interiore, quanto strumenti giudicanti,strumenti indirizzati a catalogare gli individui, a quantificarli, soppesarli,indebolirli nella loro soggettivita,in pratica vivisezionarli....come accade spesso in ambiente forense. L'ascolto, non è piu' principe e l'osservazione si fa miope... si attuano degli spostamenti politici, sui mezzi e gli strumenti dell'ascolto,e gli spostamenti hanno un senso,occultano... quanto al commentare,condivido che sia come fornire una bicicletta a chi ancora gattona,ma in questi lidi, dove anche i blog in qualche modo fanno informazione ed influenzano le scarne conoscenze del pubblico,se si fa un uso distorto di conoscenze e studi e li si presenta in modo fazioso strumentale.. a quel punto ritengo sia giusto intervenire,non tanto per colpire chi scrive, la soddisfazione e la crescita la si trova nel confronto, ma se questo è impossibile,lo si fa semplicemente per offrire uno spunto, ed un'idea diversa di approccio all'argomento,anche se per far questo si viene vessati e processati per direttissima sul weblog... la cosa fa sorridere,ed è una stupidaggine,anzi diciamo un gioco... ma è un gioco dei nostri tempi, che come moltri altri giochi,inibisce la ricerca personaree e il dialogo,per favorire un approccio nozionistico .. tutto viene confezionato e bevuto.. non si assaggia niente.. non si annusa ed assapora.. non si sceglie.. il prodotto è quello, bello ed incartato ed infiocchettato.. poi se dentro si trova tanta cacca, l'importante è che sia ben edulcorata... ;-))) Lisa
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 05/06/07 alle 16:41 via WEB
Ciao ... Lisa ... tutte le scienza son un'ideazione prodotte dall'umanita, l'assurdo è che poi l'umano predende di farsi giudicare dalle sue ideazioni, che poi vi siano umani che attuano ciò credendoci, è molto pigramente umano, è più semplice ammantarsi della semplice mansione che porsi degli umanissimi quesiti che frantumerebbero ogni steccato costruito dal metodo cosale --- per quanto riguarda i web processi, altro non sono che una sorta di rito iniziatico per appurare la tua appartenenza a quella determinata tribu, l'essere è associativo, e lo fa senza rendersi conto che ogni associazione è frutto d'un idea, d'un progetto chiuso, discriminante verso tutto ciò che non rientra nell'idea nel progetto, sia che si riguardi di blog, sia che si tratti dei cosidetti metodi scientifici, i pubblicitari l'hannno ben chiarito e divulgato con lo slogan: la coop sei tu, ma chissa se sanno il perchè o più semplicemente hanno chiesto lumi sulle umane abitudini ad una o più scienze da fotografo --- il vecchio Mao non sbagliava quando affermava: se vuoi contrastare un'idea, devi nuotarci dentro come un pesce nell'acqua --- quando vuoi contrastare una teoria, per prima cosa scegli l'anello debole, ti allei con lui ed assieme esponete, non preoccuparti che alle prime avvisaglie d'affondamento, a frotte i topi salgono sulla tua teoria, a te non resta altro che star a gurdare, faranno tutto i topi, è così che è sempre stato costruito il mito, la deita e gli ari sacrificali, che poi la tua teoria venga manipolata dai topi al punto di non riconoscerla più, è umano al punto che se non li lasci fare, scelgono un altra barca che li contenga e dia loro quel senso di protezione e sopratutto potere che da soli non sanno trovare --- sto sorridendo alle tue parole che fanno il verso a quelle di un "sommo" che recita: è molto dubbio che la psicologia possa menar vanto del fatto di essersi emancipata dalla filosofia --- non è che tra un pò mi tocca metterti sullo scaffale
 
     
Acqua.Frizzante
Acqua.Frizzante il 06/06/07 alle 15:12 via WEB
Scusate, ma il bello del blog è proprio il confronto...non c'è limite ai commenti (al massimo quelli sgraditi si cancellano e finisce li)...oppure sbaglio io? Mmmmm Nooo...io non sbaglio mai :-))))
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 06/06/07 alle 15:24 via WEB
Ciao ... bollicine ... il giorno che sarai certa di poter cancellare ciò che vuoi dalla tua mente potrai dire che cancelli, nulla si cancella, tantomeno i pensieri che muovono al gesto, ed è proprio il gesto compiuto a farli riaffiorare quando meno te lo aspetti, in quel preciso momento cercherai il confronto con chi lo espresse e ti ritroverai sola, non esiste confronto nella solitudine di sè, però continua a sbagliare, è così che si rende frizzante l'acqua, con l'errore, con l'imperfetto che s'insinua nella perfezione del pensiero finito
 
   
nomore.norless
nomore.norless il 31/05/07 alle 00:47 via WEB
beh: 1) il (mio)sè ispirato mi riesce nuovo; 2) lo scoglio affiorante... forse; 3)c'è un tempo per il blog ed anche uno per leggere le critiche al blog (per cui potevi benissimo); 4)ora mi devi però dire il quesito errato di Witt ( e non infrangeresti ma favoriresti così la sacralità dell'apprendimento). ah, 5) Se non rispondi te lo richiedo (solo una seconda volta, cerco di non essere invadente). Saluti.
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 31/05/07 alle 17:29 via WEB
Ciao ... nomore ... a proposito del tuo sè ispirato, rileggiti nelle risposte nei commenti da te e lo trovi in molti spunti, mentre gli esposti son più "accademici" ---- il quesito a mio giudizio errato è: che cosa è il significato della parola --- quesito vergato di suo pugno all'inizio del suo quaderno, non in quello dei suoi alunni, quesito che ha generato la sua ricerca --- se al posto di domandarsi che COSA, si fosse chiesto CHI E' il significato può darsi che avrebbe posto le basi di una teoria del significante, l'unico in grado di significare effettivamente, perchè la parola priva di gesto significa solamente se stessa, un simbolo vuoto, la tensione diviene palpabile tra le sue righe quando per forza di cose s'imbatte nel significante, ne riconosco la maestria nell'evitarlo per rimanere sui binari della COSA, se fosse stato un ottuso accademico l'avrei accettato, dalla sua personalità NO, anche la sua opera, imponente, meritoria, lodevole finchè ti pare, partorita dalla sua brillante mente diviene un meretricio accademico privo di quello slancio che sa giungere all'essere ---- non amo far le pulci pubblicamente ai "sommi" specie quando li ritengo giganti, è troppo facile con il senno del poi, prendi questo mio esposto come una cortesia nei tuoi riguardi e sopratutto continua ad amare Ludwing perchè è un grande che è umanamente inciampato, perciò ancor più grande --- è parimenti umana la mia "critica" che implora di legger il tuo pensiero anche negli esposti, la tua opinione ispirata, non quella accademica, e se lo chiedo è perchè ho notato la capacità, differentemente mi sarei astenuto, anche se so già che continuerò a leggerti in ogni caso
 
     
nomore.norless
nomore.norless il 31/05/07 alle 18:29 via WEB
grazie per il cortese chiarimento su Wittgenstein, anche se essendo egli così "tormentato" sarebbe come dicevo da indagare comunque meglio, in tutti i suoi scritti e non solo nel Tractatus, come d'altronde hai fatto. Gli "esposti" sì, sono spesso solo enunciazioni asettiche e parziali, non desidero siano altro, anche perchè sono nati al di fuori del blog per un'esigenza mia, nè pretendo che siano graditi ad altri. Grazie soprattutto della risposta in sè.
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 01/06/07 alle 10:10 via WEB
Ciao ... nomore ... ho notato l'asetticità ma anche la capacità di superarla con l'esposizione del proprio pensiero sull'argomento, pensiero che può essere ingenuo, incerto, giovanile o maturo, ma che è e resta l'unico strumento di confronto, non necessariamente gradevole, solitamente i confronti migliori risultano esser quelli dai toni aspri
 
     
nomore.norless
nomore.norless il 01/06/07 alle 13:42 via WEB
ti avevo risposto, ed erano più di 15 righe, ma pare che non è giunto il messaggio, che si concludeva con "pazienza", anche se c'erano "aperture". Vuol dire che è destino, la ns. incomunicabilità. Ma no problem.
 
   
dammitutto2
dammitutto2 il 31/05/07 alle 17:55 via WEB
nn sempre ...
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 01/06/07 alle 10:20 via WEB
Ciao ... dammitutto ... resti fedele al tuo soprannome anche nei commenti, non solo criptica, ma addirittura blindata come un forziere
 
     
dammitutto2
dammitutto2 il 01/06/07 alle 10:25 via WEB
nn sono criptica ne blindata almeno nn quanto lo sia tu ... e x il mio nick beh è solo la voglia di stare a vedere se ti fermi cosa succede ... buondi ...
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 01/06/07 alle 10:52 via WEB
Ciao ... dammitutto ... non sempre...
 
     
dammitutto2
dammitutto2 il 01/06/07 alle 11:43 via WEB
il che conferma cio che ho dico io ... buona giornata ... senza tempo ... ^_^
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 01/06/07 alle 12:18 via WEB
Ciao ... dammitutto ... non sempre...
 
     
dammitutto2
dammitutto2 il 01/06/07 alle 13:05 via WEB
infatti ... dipende ... e su questo siamo d'accordo ...
 
Miss_Smiles
Miss_Smiles il 30/05/07 alle 18:53 via WEB
Meglio nulla che amica..quando ancora si ama. Non c'e' mai volgarita' nei tuoi scritti. Buona serata.
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 30/05/07 alle 19:42 via WEB
Ciao ... Smiles ... anche il premio del nulla nello specifico è un castigo, specie se quel nulla urla: SON QUIIIII
 
   
io_ed_else
io_ed_else il 30/05/07 alle 21:39 via WEB
sono qui...ma vado là..però sono qui...ma voglio andare di là. il castigo è dover assistere alla deriva del sogno senza poter far nulla...tranne chiudere gli occhi. se servisse.
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 31/05/07 alle 17:29 via WEB
Ciao ... a te e pure ad else ... son qui mentre vorrei esser li è un castigo tremendo quando l'esser qui vuol dire esser in compagia di persone a te care da sempre, persone che si preoccupano della tuo esser assente nella tua presenza
 
     
io_ed_else
io_ed_else il 31/05/07 alle 20:09 via WEB
...la precisone di quello che hai descritto mi fa pensare che tu sia una di quelle persone...cosa che credi sia impossibile. quanti rimproveri da quelle care persone.
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 01/06/07 alle 10:52 via WEB
Ciao ... a te e pure ad else ... ti posso assicurare che la massa di imprecisione è infinita nel confronto della precisione da te rilevata, ed è proprio questa massa infinita a rendere possibile ciò che comunemente vien ritenuto impossibile
 
tibaciosulcuore
tibaciosulcuore il 30/05/07 alle 19:52 via WEB
...un bacio.. :-)
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 31/05/07 alle 17:29 via WEB
Ciao ... baciosulcuore ... una coccola a te
 
nadjma
nadjma il 30/05/07 alle 21:38 via WEB
io invece non commento perchè mi sento tanto ignorante.......
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 31/05/07 alle 17:30 via WEB
Ciao ... nadj ... cosa ignori, la difficoltà d'esser amici ed amanti?
 
smemorata66
smemorata66 il 30/05/07 alle 22:36 via WEB
Bellissimo post... complimenti:-))
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 31/05/07 alle 17:31 via WEB
Ciao ... smemorata ... è innegabile il fascino che esercitano le difficoltà, e più son impervie più ci piacciono, anche se non so dirti se rientri nella logica comunemente intesa, può darsi che rientri nella logica epistemica, sicuramente in quella multivalente come in quella intuizionistica mossa dalle sue pulsioni inferenziali che dipendono dal soggettivo momento, e qui cadiamo direttamente nel differenziale dei momenti che solo in determinate occasioni si equivalgono spontaneamente, il più delle volte son fatti collimare dai rispettivi e solitari desideri che nulla sanno dell'altro se non che sto bene quando sono con te
 
herice
herice il 30/05/07 alle 23:02 via WEB
un castigo diventa..al punto da soffocare una vita..
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 31/05/07 alle 17:31 via WEB
Ciao ... herice ... un castigo che soffoca la vita ---- perchè?
 
   
herice
herice il 08/06/07 alle 18:19 via WEB
perchè ci sono animi fragili come cristalli e animi forti come acciaio...per chi è fragile il castigo diventa insopportabile..coinvolgendo la vita
 
maripaprika
maripaprika il 31/05/07 alle 21:03 via WEB
ho potuto essere amica prima di diventare amante... e il desiderio si è imposto sull'amicizia... ho potuto essere amica dopo essere stata amante, quando delle fiamme della passione restavano ormai solo le ceneri...
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 01/06/07 alle 10:53 via WEB
Ciao ... paprika ... il tempo delle ceneri quando la lava ancora trabocca è lontano --- perciò in una sorta di metalinguaggio ho messo l'immagine d'una colata in movimento a far da sfondo alle parole
 
   
maripaprika
maripaprika il 01/06/07 alle 21:12 via WEB
questo è il momento in cui con la rabbia mi faccio scudo dei miei sentimenti... trasformo l'amore in rabbia per le promesse disattese e riesco in quel modo a spegnere la colata del mio vulcano...
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 04/06/07 alle 09:00 via WEB
Ciao ... paprika ... vediamo se mi riesce d'acchetar il tuo livore --- prova a pensare quanto di quelle promesse disattese son parole ed intento dell'altro e quanto son frutto del tuo voler udire quelle promesse e null'altro, dimenticando che il linguaggio ha pronte per tutti le medesime trappole del fraintendimento generato dal desiderio d'udir solamente quelle parole, se poi alla fine dell'auto indagine ti accorgi che hai fatto quasi tutto da sola, non adirarti ancor più con te stessa, ma sorridi alla tua fanciullezza, perchè è lei che ti fa credere, ti fa sognare, ti fa desiderare, poi tu come tutti pretendi di farla sparire con progetti da "adulti" --- è con la tua parte "adulta" e nessun altro che devi adirarti, ma mica più di tanto
 
     
maripaprika
maripaprika il 04/06/07 alle 20:53 via WEB
so bene di essere l'unica responsabile delle promesse disattese... ma la rabbia è utile per raffreddare le braci... e successivamente lascia lo spazio all'amicizia... a una forma di amicizia un pò speciale e altra con gli ex
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 05/06/07 alle 10:14 via WEB
Ciao ... paprika ... non pongo limiti alle vie per giungere, l'importante che non divengano un metodo cristallizzante, è sempre speciale l'amicizia con chi ti ha visto l'anima, talmente speciale che i più la evitano come la peste, con il recondito timore che gli amici e amiche "speciali" possano leggergli l'anima
 
     
maripaprika
maripaprika il 05/06/07 alle 19:35 via WEB
solo finchè l'anima brucia ancora... dopo a me sembra facile vivere una bellissima amicizia
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 06/06/07 alle 14:21 via WEB
Ciao ... paprika ... non è mai stato semplice per me vivere amicizie con ritorni di fiamma, ritorni che non sempre sono convergenti, capita che oggi venga a me e la prossima settimana a lei, solitamente accade mentre uno dei due è preso da un altro-a, per superare momenti simili è necessaria una complicita non indifferente
 
     
maripaprika
maripaprika il 06/06/07 alle 17:08 via WEB
so che godo della stima degli uomini che ho amato... stima che si è costruita nel tempo vissuto insieme... so che voglio loro ancora molto bene anche se ci sono altre persone da una parte o dall'altra o da entrambe le parti... so che con gli ex c'è un'intimità di visione sul mondo condivisa che difficilmente si raggiunge con molte persone... è come se sapessi che nel loro cuore c'è sempre un posto speciale per me che nemmeno gli anni potranno cancellare...
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 07/06/07 alle 12:06 via WEB
Ciao ... paprika ... nulla si cancella, semplicemente tendiamo ad evitare ciò che sappiamo ben prima che ci fa soffrire, lo conserviamo gelosamente in noi e giammai esponiamo il nostro desio a chi sappiamo volto altrove, è questo che rende ambiguo il rapporto d'amicizia con chi ci ha visto l'anima, diverso il caso con compagne di "giochi"
 
     
maripaprika
maripaprika il 08/06/07 alle 15:23 via WEB
alla fine dei rapporti... quando si è placato da entrambe le parti il vulcano incandescente di disattese aspettative, ognuno ha fatto il suo pezzo di strada... ognuno dei due è volto altrove... ma nel mio caso è rimasta una forma di tenerezza che in nessuna amicizia maschile nuova potrò incontrare... probabilmente per come sono fatta io, perquesto modo in cui mi sento amata che non si esaurisce con la storia... mentre coi compagni di giochi come tu dici perso l'interesse ai giochi nulla più resta a mantenere un legame
 
nadjma
nadjma il 31/05/07 alle 21:57 via WEB
mi sorge un dubbio.......ma tu credi nell'amore?
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 01/06/07 alle 10:54 via WEB
Ciao ... nadjma ... invidio sempre chi ha un dubbio, io ne ho una quantità industriale in perenne sovraproduzione
 
   
nadjma
nadjma il 02/06/07 alle 19:06 via WEB
non hai risposto.........
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 04/06/07 alle 09:02 via WEB
Ciao ... nadjma ... ti ho risposto con il dubbio generato dal tuo quesito generico, o credi che l'amore sia uguale per tutti, non lo penso, senò crederesti che un uomo vale l'altro --- per una risposta chiara e precisa è necessario un quesito chiaro e preciso, nello specifico sarebbe utile sapere cosa intendi tu per amore, poi posso risponderti chiaramente
 
     
nadjma
nadjma il 04/06/07 alle 17:37 via WEB
amore x me significa desiderare la felicità dell'altro ed essere felice per la sua felicità. ( sia figlio,sia amico,sia amante....amore nel senso vero )
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 05/06/07 alle 10:14 via WEB
Ciao ... nadjma ... fortunatamente hai circoscritto l'amore per l'altro alle persone care, se non lo circoscrivevi t'avrei subitaneamente innalzato un tempio, come si conviene alle deita, ma son felice d'annoverarti tra gli umani che non sanno amare l'altro sconosciuto, questo è l'amore che necessita della credenza, per quello umano è sufficiente affidarsi alle proprie percezioni, non è necessario crederci, quindi io ho da tempo scelto di non credere per poter amare umanamente
 
     
nadjma
nadjma il 05/06/07 alle 20:46 via WEB
.......ed inoltre.....io credo
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 06/06/07 alle 14:23 via WEB
Ciao ... nadjma ... tutti crediamo, c'è chi crede di volta in volta a ciò che ritiene tangibile, finchè l'evoluzione lo rende meno tangibile, chi crede in un convincimento immodificabile, fondalmentalmente queste sono le due modalita del credere, ovviamente vi son le rispettive sfumature soggettive, l'importante che a nessuna credenza sia concesso d'imporsi coercitivamente
 
     
nadjma
nadjma il 07/06/07 alle 19:56 via WEB
giusto!.......è un convincimento immodificabile......
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 08/06/07 alle 08:27 via WEB
Ciao ... nadjma ... mai dire mai, nulla è immodificabile
 
Sylvia.P
Sylvia.P il 01/06/07 alle 01:04 via WEB
Anch'io mi sento tanto ignorante di fronte a tanta proprietà di lingua e conoscenza e sensibilità. Grazie della possibilità che mi date di riflettere ed espandere la percezione attraverso diverse interpretazioni. Non sono in grado di commentare, magari più tardi. Saluti, Sylvia
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 01/06/07 alle 10:56 via WEB
Ciao ... Silvia ... sorrido sempre quando vedo la timida ritrosia di bimbo nel mostrar i passi incerti, ma mi si spalanca il cuore quando vedo non visto, la spavalda irruenza del bimbo che vuol camminare spedito con le ginocchia sbucciate e gli occhi che sorridono alla sfida con se stesso
 
chepazzaidea
chepazzaidea il 02/06/07 alle 00:16 via WEB
Anche se non mi degni di una parola, vengo ad augurarti la buonanotte
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 04/06/07 alle 09:04 via WEB
Ciao ... idea folle ... sai ben che adoro molti pensatori, compreso quello da te prescelto, ma sai anche che non mi faccio scupolo d'evidenziar le lacune, e devo riconoscere che sono in ottima compagnia, il novello pastore teutonico non finisce di stupirmi per l'estrema delicatezza che pone nell'evidenziar le lacune del pensiero che professa, e per i gesti che ha compiuto in tempi remoti, gesti che rinnova con il vigore dato dal comando, perciò è piuttosto inviso anche all'interno delle sue mura
 
violan63
violan63 il 04/06/07 alle 00:53 via WEB
fleneur, lei si accosta ai vari ri-conoscimenti con delicatezza rara. il "castigo" di cui si parla mi potrebbe far diventare "matta"...violan
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 04/06/07 alle 09:06 via WEB
Ciao ... violan ... qual luogo migliore di quella bomboniera gonzaghiana v'è per accoglier la follia, già la vedo vagar tra verdi giardini e mura merlate, se ella ci pensa un pò, s'avvede che solo chi è già folle teme di divenir folle, ella è già in preda alla follia e teme di perderla per un altra follia
 
   
violan63
violan63 il 05/06/07 alle 22:44 via WEB
oh sì, mi oriento dentro incertezze e non seguo rotte conosciute per raggiungere i verdi giardini e vago e sosto... mantova è bellissima. Tento compromessi tra il troppo e il molto e temo è vero un'altra nuova confusione d'amore.Sono in preda alla follia, ma la prego non mi dica che presto mi porteranno alla neurodeliri.le posso giurare che ho la lucidità sufficiente per attraversare le piazze, senza essere investita, so seguire il variare delle mura che porta ai giardini... un saluto, violan
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 06/06/07 alle 14:26 via WEB
Ciao ... violan ... il mio timore non è il ricovero coatto, ma quel monito che tronegga sui muri dei giardini, rammenta che ad una fanciulla in preda alla follia amorosa, è stata "asportata" la testa, spero vivamente che una simile usanza sia caduta in disuso anche nella bomboniera che tanto adoro, è per me uno dei luoghi più ispiranti, se un dì ti capiterà un folle che bussa alla tua porta e senza degnarti d'uno sguardo s'intrufola nella tua magione per ammirarne gli affreschi, la struttura, gli infissi e persino quel vezzo che avete ancora oggi di montar vetri soffiati alle finestre, sappi fin d'ora che quel folle sono io
 
     
violan63
violan63 il 07/06/07 alle 15:20 via WEB
FLeneur, mi pare d'intuire che lei sappia che il monito posto sui muri dei giardini sia solo il frutto di qualche saggio in preda allo zelo. da sempre diffido di loro e anche a lei mi sembra non siano molto simpatici. Che ne dice di porne uno sui muri di certi palazzi con il preciso intento di ricordare che ad uno di loro è stato asportato il cuore :-)? Per cui se dovesse venir meno la sua vena ispiratrice, torni a mantova, troverebbe un florilegio di affreschi ed atri bellissimi ancora nascosti da intonaci cupi... violan
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 08/06/07 alle 08:23 via WEB
Ciao ... violan ... da sempre i gonzaghiani son stati pervasi dall'eccesso, anche se oggi par si rifletta sopratutto nel gusto più che nel gesto divenuto molto più cheto, come i ritmi della terra, or che ci penso, a breve dovrei esser nei paraggi, su un ponte in cui si svolge un'imponente manifestazione culinaria, ma non chiedermi quale ponte
 
     
violan63
violan63 il 08/06/07 alle 15:51 via WEB
ciao.. semmai individuerò quel ponte, saprò che lì, fra i vari avventori, ci sarà un vero buongustaio..
 
semplicementecomplic
semplicementecomplic il 04/06/07 alle 12:16 via WEB
Un bacio Flen...L.
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 04/06/07 alle 16:00 via WEB
Ciao enchantè ... L. ... il tuo bacio è un lapillo vesuviano, scaturito dalla fanciulla affascinata dal verbo che insinuandosi sottopelle la dilata giocosamente, sussurrato a chi conosce ciò che il verbo nella sua finitezza non dice, amenochè non lo si interpreti nella solitudine del sè orientato dal desio, a chi non è dimentico che; io insegnai alla mia anima a dire "oggi" come fosse un giorno e un tempo mentre esiste solo il qui e ora, io le insegnai a danzare al di sopra di ogni qui che vola ed al di sotto di ogni là che scorre, io le insegnai a danzar la danza del profondo significato senza verbo, come i castighi premianti ed i premi castiganti
 
valeria11
valeria11 il 04/06/07 alle 13:01 via WEB
*_^
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 04/06/07 alle 16:01 via WEB
Ciao valeria *__^
 
mooniag
mooniag il 04/06/07 alle 13:39 via WEB
BUON DI QUANO VENGO NEL TUO BLOG ... PROVO DELLE FORTI EMOZIONI XKE ' TUTTO CIO KE SCRIVI E STRORDINARIO
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 04/06/07 alle 16:02 via WEB
Ciao ... monia ... bastano queste tue: BUON DI QUANO VENGO NEL TUO BLOG ... a disvelar il tuo stato emozionato --- il voi implicito nel difensivo BUON DI, subitamente infranto dal più confidenziale tu: NEL TUO BLOG, le parole che seguono son il voler dire per poter comunicare a chi è assente --- che altro aggiungere se non il silenzio di mani a coppa, tese a coglier il tuo petalo di parole emozionate
 
bippy
bippy il 04/06/07 alle 16:34 via WEB
io la interpreto così:c'è sempre l'altra faccia della medaglia. è che non si guarda quasi mai dietro per andare oltre..
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 05/06/07 alle 10:22 via WEB
Ciao ... bippy ... l'altra faccia della medaglia, si tende entrambi a dimenticarla, e lo si fa a ragion veduta, l'altra faccia della follia è la fredda ratio che impone regole e tempi, mentre la follia non conosce regole tantomento tempo che non sia il qui e adesso che governa entrambi, non come Rilke che da buon poeta si faceva governare dal solo verbo nella solitudine di sè
 
oranginella
oranginella il 05/06/07 alle 07:51 via WEB
Entro e non riesco a commentare.
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 05/06/07 alle 10:23 via WEB
Ciao ... oranginella ... un sorriso al tuo commento che in una sorta di ritrosia verso la finitezza del verbo, afferma di non riuscir a commentare
 
unsweetened_charity
unsweetened_charity il 05/06/07 alle 10:13 via WEB
Ciao Charlie, finalmente girando e rigirando peggio di un clochard muto e pensoso riesco a leggerti... non mi azzardo a sbirciare in cosa consiste il castigo visto che è già la seconda volta che mi va in palla il computer. Ma tornerò... Unsweet
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 05/06/07 alle 10:28 via WEB
Ciao ... Unsweet ... se ti va in palla il PC, è perchè non ha gli strumenti o la linea adatti, se proprio vuoi, suggerisco ti aprire i miei file con un PC atrezzato --- devo anche dirti che con la costante diffusione del nuovo sistema operativo, i PC non atrezzati son destinati ad aumentare
 
   
unsweetened_charity
unsweetened_charity il 05/06/07 alle 10:50 via WEB
Eh lo so bene, ma vedi per il momento quello che uso è il PC che mi passa il convento e non sai cosa riesco a fargli fare nonostante viaggi verso il suo ottavo compleanno! L'adsl invece è a posto... vorrà dire che arriverò dove posso. Sono una paziente io...
 
SCIAZZUKA
SCIAZZUKA il 05/06/07 alle 10:32 via WEB
Ciaoooo....Non mi piacciono i castighi, anche se c'è il premio! Buon castigo a te!....
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 05/06/07 alle 16:42 via WEB
Ciao ... SCIAZZUKA ... detto da chi partorisce è un antinomia, qual castigo più grande e quale premio più grande v'è del generare un altra vita, l'affrontare questo ed altri castighi con il sorriso ha indotto Freud a "classificare" molto frettolosamente e superficialmente, la donna tra i masochisti, mentre è semplicemente il rovescio della moneta che senza il suo rovescio non è spendibile, nulla esiste senza il suo opposto
 
   
SCIAZZUKA
SCIAZZUKA il 05/06/07 alle 17:39 via WEB
Che Freud era pazzo ormai si sa!Perchè generare una vita debba essere un castigo solo vuoi umomini con la vostra invidia lo potete dire!!Spero che la tua affermazione " classificare molto frettolosamente e superficialmente" sia vicino al mio pensiero. Di conseguenza non è un castigo! Non credo al castigo, puoi usare altre parole? Abbracci
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 06/06/07 alle 14:31 via WEB
Ciao ... SCIAZZUKA ... Freud non era assolutamente folle, anzi, oggi è da leggere come si legge un classico, perdipiù le sue intuizioni son ancor oggi notevoli, che poi sia come tutti prigioniero del suo tempo è comprensibile, come è comprensibile la scarsa considerazione di allora verso il genere femminile, ti e mi rammento che le donne hanno avuto accesso a tutte le facolta in Francia durante la prima grande guerra, ma non perchè i francesi volessero, semplicemente perchè gli uomini erano al fronte e le facolta rischiavano la chiusura, così le hanno aperte alle donne per poter mantenere le cattedre, non per la considerazione che avevano verso il genere femminile --- ps> per quanto riguarda la prola "castigo", ho donato menzionandoti, una chicca a titsie, alcuni commenti sotto il tuo
 
Goccetta69
Goccetta69 il 05/06/07 alle 11:09 via WEB
Quando la vita diventa lo specchio di un compromesso... quello specchio non riflette più la nostra immagine.. sapere ritrovare l'IO non è egoismo.. ma diritto... e non possono i diritti degli altri esser sempre più importanti dei nostri... BacioGoccia
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 05/06/07 alle 16:43 via WEB
Ciao ... Goccia ... la vita vera, quella reale fatta di gesti che dicono, è un compromesso, l'incontro tra compromessi è difficile, richiede dosi massicce di volere, di conoscenza, di ascolto di sè e dell'altro ---- non esiste io nella solitudine del deserto, l'IO è sempre un compromesso con gli altri, che poi vi siano persone che pensano che la vita sia semplice e rammendare un calzino difficile è umano
 
   
Goccetta69
Goccetta69 il 05/06/07 alle 18:02 via WEB
chissà.. perchè.. ultimamente le tue risposte mi fanno sorridere ... si sì.. compromessi, sì miscela di noi con altri.. certamente... e sò rammendare calzini... anche se non si usa più farlo... e nessuno ha detto che la vita sia facile... ma comunque esistono compromessi più armoniosi di altri! Kiss Grande ^_^
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 06/06/07 alle 14:35 via WEB
Ciao ... Goccia ... per tanto che mi sforzi, arrivo sempre poi a comprendere che quel compromesso era più armonioso, ma lo era veramente o è solo l'effetto del ricordo che tende a non ricordare le asperita di allora, per i compromessi a venire, soggiaciamo alle nostre speranze che al pari dei ricordi non tengono minimamente conto delle asperita, siamo condannati ad esperire, ma è una condanna che mi trova sempre partecipe, anche con le ginocchia sbucciate non so rinunciar all'ebrezza del vento in faccia
 
rohrose
rohrose il 05/06/07 alle 11:54 via WEB
ciao clochard ... premio o castigo ?....per me ci sono due prospettive quella di chi decide e di chi vi è costretto , l'intenzioni del primo sarebbero conforto del secondo qualora avesse agito per ragione , conforto si ma non consolazione, il tempo chiarira' un po meglio i termini della questione , una cosa è certa che l'amico e li che attende alla tua passione e asciuga anche le lacrime per la disillusione.
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 05/06/07 alle 16:45 via WEB
Ciao ... rohrose ... il tuo è un esposto d'esperienza diretta, validissimo, ma solamente nello specifico, cambiando l'altro si accede ad una nuova esperienza che ben poco ha a che vedere con ciò che esponi, amici e amiche a parte --- l'essere non è bianco o nero, ha in se tutte le sfumature, raramente accade di poterle mostrare ad una sola persona, la difficolta d'esser amico e amante ne è una dimostrazione
 
   
rohrose
rohrose il 06/06/07 alle 15:46 via WEB
esperienza diretta a parte ... non vorrei che tu tra mille sfumature perdessi troppo il senso del colore ... lo so che in fondo è perderti lo scopo ma poi hai voglia a ri-trovarti , ti mancherebbe finanche la voglia di farlo ... esperienza a parte ...amo tutti i colori eccezzion fatta forse per il nero.
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 07/06/07 alle 12:09 via WEB
Ciao ... rohrose ... non nego che capita e capiterà di ri-perdermi per poi ri-trovarmi, come rinunciar all'unicita di quella o quell'altra sfumatura, il dilemma è sempre scegliere, quando lo scegliere sott'intende la rinuncia, scelgo di scegliere la rinuncia a priori, rinuncio a scegliere per poter essere essente nel tempo che mi vede presente, lasciando l'assenza al tempo che per limiti biologici non può vedermi presente, solo così il tempo del qui e ora può vedemi presente materialmente ed immaterialmente, e chissa che non mi sia dato di veder l'arcobaleno che non si fossilizza nei colori per poi svanire, ma che sa cambiar colori, questo è l'arcobaleno che non fa venir la voglia di ri-trovarsi, ma solo quella di smarrirsi
 
titsie
titsie il 05/06/07 alle 15:14 via WEB
Molto bella, davvero. Ma ho l'impressione che in questi ultimi versi "Ora io spero che Tu senta una volta e per sempre che se a la Tua mente mi accetta come un amico, è un castigo il Tuo corpo che mi accolglie come amante " (ho fatto un copia e incolla)manchi qualcosa... o forse non li ho capiti io. Ciao
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 05/06/07 alle 16:46 via WEB
Ciao ... titsie ... in quelle parole c'è qualcosa di troppo, c'è il desiderio "per sempre", ma alla poietica concedigli di desiderare l'immortalita
 
   
titsie
titsie il 05/06/07 alle 18:24 via WEB
Nulla da eccepire sulla poetica, ma rileggendo vedrai che c'è una "a" di troppo nella frase "(...) se A la tua mente mi accetta come un amico (...)". Scusa la pignoleria ma spesso faccio correzioni di bozze e le cose di troppo mi saltano subito all'occhio. Se poi è una cosa voluta... ma non credo. Penso si tratti solo di distrazione.
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 06/06/07 alle 14:41 via WEB
Ciao ... titsie ... me la sto ridendo di gusto, quello che tu chiami errore, è un pensiero che è rimasto sospeso ma ha fatto in tempo a far scorrere le mie dita sulla tastiera, lasciando il segno tangibile della sua breve vita, solitamente son questi i miei errori che errori non sono, sono segni d'un passaggio e ci sono affezionato come a quei pensieri che ti fanno esclamare: io lo sapevo già, li lascio li a rammentarmi quando l'ho saputo --- voglio regalarti una chicca, direttamente dagli appunti di Wittgenstein, allora non pubblicati --- ricorda come è difficile per i bambini credere (o ammettere) che una parola ha // può avere// per davvero due significati completamente diversi --- lui non solo lasciava il segno del pensiero, addirittura lo virgolettava ---- non è un caso l'aver utilizzato questo suo pensiero, non sono solo ibimbi a non credere che il significato d'una parola ha anche altri significati, il termine castigo inviso da SCIAZZUKA ne è la riprova --- chiisa come ti saresti trovata a corregger le bozze di Wittgenstein, ogni correzzione, ogni cancellatura decreta la morte prematura d'un intuizione
 
     
SCIAZZUKA
SCIAZZUKA il 06/06/07 alle 15:15 via WEB
Ma la cancellatura può portare anche altra intuizione. mai fermarsi! abbracci
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 06/06/07 alle 15:30 via WEB
Ciao ... SCIAZZUKA ... è certamente verosimile la tua affermazione, lo è in riferimento alle sinuosità del pensiero femminile, lo è meno nella linearità del pensiero maschile, pensiero che tiene conto del desiderio di cancellare e lo indaga, dopo aver approfondito l'intuizione che lo ha generato
 
     
SCIAZZUKA
SCIAZZUKA il 06/06/07 alle 15:49 via WEB
Maaaaa...secondo te esiste un pensiero maschile e uno femminile? Esiste una così fatta diversità? Mah!...Non abbiamo dentro di noi entrambe le realtà? possiamo tendere più da un lato che da un altro, ma...ma...
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 07/06/07 alle 12:10 via WEB
Ciao ... SCIAZZUKA ... il pensiero è generato dalla materia, la materia maschile è differente da quella femminile, per quanto riguarda il possesso di entrambe le realtà, se rimaniamo nel biologico, l'uomo possiede anche il cromosoma X femminile, se invece spostiamo l'obiettivo verso la memoria neurale, l'uomo avendo abitato la donna, ne ha condiviso le percezioni, le sensazioni, le emozioni, che questa memoria sia parte dell'inconscio non me la sento di escluderlo, inversamente mi sento d'escludere memorie femminili simili, sia biologiche che neurali --- questi due fattori incidono anche sulla costruzione del pensiero, il pensiero maschile è prevalentemente rivolto all'esterno di sè anche perchè la messe di informazioni le arrivano da un fuori, un oltre sè, dalla madre, il pensiero femminile è prevalentemente volto all'interno di sè, perchè fa ciò che un "sommo" ha auspicato per l'uomo, non si chiede com'è la cosa per comprenderla, ma molto più semplicemente si chiede come dovrebbe essere quella cosa e la comprende per come desidera sia, se nella realta non lo è poco importa, perchè la realta è pur sempre un'interpretazione, ed ecco divenir drappo vellutato d'un tenero tappeto profumato i sassi del ruscello ricoperti di muschio, questa sorta di trasmutazione vien messa in atto dal sistema neurale viscerale, sistema che non è in contatto con il sè e con il mondo tramite innervamento fibroso, utilizza i liquidi corporei che nella donna son molto più fluidi che nel fibroso uomo, sistema viscerale che per quanto ne sappiamo oggi, è piuttosto elementare, per usare un termine informatico, è boleano, valuta se gli imput che riceve son graditi o sgraditi delegando al cervello la corretta valutazione del reale, ma non sa che deve far i conti con l'induzione del desiderio, se una massa considerevole di neurotrasmettitori "graditi" viaggia attraverso i fluidi, pervade la donna d'uno stato di gradimento che mette in moto tutta la parte gradita che è immagazinata nella fantasia, sovrastando cosi la parte sgradita utile al confronto decisionale, ed ecco apparire il morbido e profumato tappeto, ma solamente fin quando non vede apparir nel profumato tappeto, un'innoqua biscia d'acqua, ed ecco che quel micidiale sistema neuro viscerale invia una quantità spropositata di neurotrasmettitori sgraditi a spasso per i fluidi corporei, attivando cosi la parte sgradita della fantasia e la povera donna piomba repentinamente all'inferno dal paradiso in cui era, ed eccoti fornito una delle principali cause dei repentini cambiamenti d'umore, la differente fluidita dei liquidi corporei, la maggior viscosità del fibroso uomo, fa si che i cambiamenti d'umore siano meno repentini ma più duraturi, va da se che se nell'attimo la donna è in paradiso per una serie di fattori oggettivamente reali, non comprenda perchè l'uomo che è nello stesso luogo sia adombrato o viceversa --- come pretendere che i pensieri siano simili --- che poi all'interno della donna ci sia stato l'uomo, si tratta d'un germoglio d'uomo, non dell'albero, quindi le informazioni in possesso della donna restano ristrette al germoglio, anche queste modalità contribuiscono a creare pensieri differenti, se poi ci aggiungi le periodiche tempeste ormonali, il desiderio d'esser abitate, le differenti connessioni corticali, il vomeronasale semi atrofizzato nei maschietti fa si che a naso ci prendono più le donne --- a questo punto converrai che le differenze sono cospique, conseguentemente si riflettono nei pensieri e nei sucessivi gesti
 
     
SCIAZZUKA
SCIAZZUKA il 08/06/07 alle 08:31 via WEB
Ciao...Mi sento onrata di averti preso tutto questo tempo nella spiegazione...giungo le mani e mi inchino...Buona giornata...di sole e di vento...
 
     
titsie
titsie il 06/06/07 alle 16:43 via WEB
Bene, anche il pensiero rimasto sospeso è un errore. E lo sbaglio sta proprio nel non essere riuscito a completare quel pensiero, ti è scivolato via, ti è sfuggito. Anche se tu affermi il contrario, a me lettore, di quel pensiero non resta alcun segno. Se non l'errore, appunto. Wittgenstein virgolettando il segno del suo pensiero, invece, gli ha dato comunque un senso. Che arriva al lettore. Riguardo alla questione delle correzioni e delle cancellature... è un discorso un po' lungo da fare qui. Ciao.
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 07/06/07 alle 12:12 via WEB
Ciao ... titsie ... mi cospargo il capo di cenere, ma mica tanta cenere, solo un pochino, giusto quel che serve a rammentarmi che la mia liberta espressiva si deve confrontare con quella di chi si confronta con il mio vergato --- altra "cosa" è il mestiere di scrivere e o correggere, quelli si che devon soggiacere a regole stabilite dalla richiesta del riconoscimento
 
Selvasiia
Selvasiia il 06/06/07 alle 02:13 via WEB
Caspita quante presentazioni... vedo ke ti diletti con i pps e le pagine html... complimenti, credo tornero' per vederne altre. Buonanotte... Asìa
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 06/06/07 alle 14:45 via WEB
Ciao ... Asia ... dici bene, mi diletto
 
simoveganblu
simoveganblu il 06/06/07 alle 08:20 via WEB
Un bacio!! Mamma mia quanti commenti!!! A presto! simo
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 06/06/07 alle 14:45 via WEB
Ciao ... simo ... una coccola di fronde al vento a te
 
mareadentro
mareadentro il 06/06/07 alle 16:45 via WEB
Ciao, trivalente Flen.. vedo che non hai perso l'abitudine di non lasciare commenti,pure sbirciando tutti i giorni nel mio blog. Insisto che oltre alla visita mi farebbe piacere un commento.. ogni tanto.. Eppure non mi sembri nè afasico nè laconico.. Che tu sia solo poco interessato? Comunque sarai sempre il benvenuto, purchè il tuo silenzio non sia uno sdegnato passare oltre.. Un caro saluto.. federica
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 07/06/07 alle 12:13 via WEB
Ciao ... federica ... ogni verbo che è tra i miei luoghi, è visitato e rammentato più volte al di, non è mai uno sdegnato passar oltre, non sarebbe tra i miei luoghi
 
   
mareadentro
mareadentro il 07/06/07 alle 15:27 via WEB
Grazie , sei gentile ad averlo messo in chiaro..Scusami.. non è un gran periodo il mio, come avrai notato dal mio blog. Mi fa piacere essere letta e che ciò che scrivo non sia gettato al vento.. è la mia vita.. Ma insisto.. un commento ogni tanto mi farebbe sentire un po' meno sola.. Ciao.. Federica
 
     
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 08/06/07 alle 08:27 via WEB
Ciao ... Federica ... la percezione della solitudine, anche questa percezione è differente tra i generi, l'uomo con il pensiero rivolto prevalentemente fuori di sè, raramente patisce la solitudine, al punto che sarebbe opportuno dedicare una quantità di tempo alla solitudine, la donna con il pensiero rivolto prevalentemente dentro di sè, ha una percezione maggiore della solitudine, solitudine che è inevitabile data l'unicità dell'essere, entrambe le percezioni non dovrebbero mai divenir convincimenti perchè si tratta di mera interpretazione d'un dato di fatto tanto naturale quanto ineludibile, forzare l'uomo ad essere maggiormente presente e attento o la donna a render la sua presenza meno invasiva, è rinnegare le naturali prerogative dell'altro ergendo le proprie
 
simocuriosando
simocuriosando il 06/06/07 alle 20:54 via WEB
todo bien?
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 07/06/07 alle 12:13 via WEB
Ciao ... somocuriosa ... sai che noia se tutto andasse bene
 
Sylvia.P
Sylvia.P il 07/06/07 alle 09:05 via WEB
Quando.. siamo ancora così bambini e.. non ce ne rendiamo conto.. e il castigo ci riporta dentro quell'anelito di quiete, che bramiamo (pace.. e sospensione dalla frenesia). Il limite che sopraggiunge sussurrandoci che non siamo completamente soli. Ma in che modo? Ad ognuno il suo modo, nel rispetto della Persona. Grazie e buona giornata, Sylvia.
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 07/06/07 alle 12:15 via WEB
Ciao .... Sylvia ... hai sollevato il velo ad uno degli altari costitutivi d'ogni religione, la quiete del castigo, quiete data dal pensiero che ci sia qualcuno che si occupa e preoccupa del nostro bene è fonte di successo del pensiero religioso
 
littlesparklingstar
littlesparklingstar il 07/06/07 alle 10:18 via WEB
Magnifica poesia. Il castigo è come il buio per la luce,come le nuvole nel cielo sereno;senza la sua presenza non si conoscerebbe il vero sapore del premio. E' però estremamente doloroso vedere ogni giorno il premio mancato ed accettare di accontentarsi della sola vista e di un prezioso speciale tesoro che rimanda sempre a quello che poteva essere e non è stato.
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 07/06/07 alle 12:16 via WEB
Ciao ... piccola stella frizzante ... altro non è che l'eterno gioco degli opposti, fa si che non ci si scordi che nulla esiste senza il suo opposto, sull'accontentarsi mi trovi al tuo fianco nella sola parte che rimanda al non accontentarsi, alla costante ricerca di ciò che potrebbe essere
 
nomore.norless
nomore.norless il 07/06/07 alle 23:42 via WEB
saluti
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 08/06/07 alle 08:28 via WEB
Saluti a te nomore
 
mooniag
mooniag il 08/06/07 alle 09:31 via WEB
buonagiornata...aspetto un nuovo ed emozionate post
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 08/06/07 alle 11:15 via WEB
Ciao ... mooniag ... mi sorride il pensiero di postare un qualcosa che sinteticamente confuti il pensiero di una "somma" che sto sfogliando ora, trattasi della "la banalità del male", magari traendo ispirazione da; i fiori del male, l'elogio del crimine ed il riflesso d'una dolorosa verità come quel sorriso accompagnato dalla carezza che ti dice, c'è un altra persona nel mio cuore
 
twigghi9
twigghi9 il 08/06/07 alle 09:35 via WEB
Ciao Fleneur, bello e interessante il tuo blog. Sono già venuta altre volte ma non ho mai commentato..... mi mette in difficoltà farlo e sai perchè? mi sentirei sotto analisi. Sicuramente mi sbaglio ma ho questa sensazione. Buona giornata.
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 08/06/07 alle 11:16 via WEB
Ciao ... twigghi ... un sorriso a questo tuo pensiero, se c'è un comportamento costante nella donna è l'analisi dell'altra donna, e devo annotare che ad ogni analisi benevola ne corrispondono un numero spropositato di analisi che definire acide è un eufemismo, ma è un gioco, lo è divenuto proprio grazie alla costanza, all'abitudine, se c'è un qualcosa che rende tollerabile l'abbietto è proprio l'abitudine, tranne nei momenti di riflessione, ed è in quei momenti che non si desidera venga fatto a sè ciò che solitamente facciamo ad altri --- riconosco la riflessività dei miei vergati, ed il riflesso della riflessività è la riflessione --- per quanto riguarda il timore dell'analisi, io non la temo, semplicemente la ignoro nel più totale rifiuto di quel pensiero che nella ricerca d'una definizione, d'un nome, crede d'aver trovato una malattia è, in forza del nome anche di poterla curare --- non non faccio analisi, espongo pubblicamente il mio personalissimo e generico pensiero alla critica possibilmente generica, apersonale ---
 
Sky_Eagle
Sky_Eagle il 08/06/07 alle 10:03 via WEB
Buongiornoo buon fine settimana :o)
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 08/06/07 alle 11:17 via WEB
Tanti buoni auspici a te Sky
 
demy_moore37
demy_moore37 il 08/06/07 alle 12:59 via WEB
non accetto nessun castigo.... e se fosse u premio lo rifiuterei .... un bacio demy^_*
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 08/06/07 alle 17:56 via WEB
Ciao ... demy ... è molto femminile l'esposizione di "rigidità" che fa da contraltare al proprio microcosmo in perpetuo movimento
 
pampuriella
pampuriella il 08/06/07 alle 14:20 via WEB
Quant'e'bello lo spagnolo!Non esiste lingua più musicale.Baci.
 
 
FleneurSenzaTempo
FleneurSenzaTempo il 08/06/07 alle 17:57 via WEB
Ciao ... pampuriella ... conosco una persona che non lo tollera
 
oranginella
oranginella il 08/06/07 alle 19:07 via WEB
Puntualmente entro nei tuoi blog,leggo i messaggi che ti scrivono d esco,stasera mi va di salutarti. Come al solito non commento quello che scrivi.
 
grattinik
grattinik il 08/06/07 alle 19:24 via WEB
ciao, so che passi dal mio blog, mi farebbe piacere anche parlare, solo due parole, magari anche tre, con te, ciao fatti viva, vuoi fare parte del mio spazio amici?
 
Sky_Eagle
Sky_Eagle il 08/06/07 alle 21:40 via WEB
Ciao.. Azzarola ma quanto scrivete nei commenti? son poemiiiii :o))) io sono moooltoo stringataaa.. buona serata
 
Sylvia.P
Sylvia.P il 14/06/07 alle 11:30 via WEB
Ciao Fleneur, quello che scrivi mi dà respiro, e speranza, e vigore, perchè sei in grado di integrare una teoria o un pensiero o una applicazione con l'altra attraverso altri pensieri, e riflessioni e dubbi, senza gettare via nulla. Questa è davvero la via contro ogni fondamentalismo e verso una evoluzione pacifica. NB: Freud non era pazzo, fu un precursore, che sperimentò su sè stesso ed inventò un metodo di introspezione mentale, attraverso dei riferimenti ben precisi (i rapporti genitoriali). L'elaborazione del dolore psichico, quando c'è, non è come quello fisico. Bacio, Sylvia
 
nomore.norless
nomore.norless il 14/06/07 alle 16:30 via WEB
in giornata ti inviterò, in un post ancora in fieri, ad indicare le 5 poesie che preferisci, per un motivo o per l'altro. Posso? se fai in tempo a rispondermi prima che io pubblichi il post, sarebbe meglio, se no vedremo. ciao
 
eridanya
eridanya il 19/06/07 alle 14:09 via WEB
mi ha commosso,e questa volta non posso fare a meno di scrivertelo. Buona serata
 
tibaciosulcuore
tibaciosulcuore il 25/06/07 alle 10:47 via WEB
...Le tue parole hanno il sapore di un'amore vissuto..e mai dimenticato ..come il mio..
 
llavenerescalza
llavenerescalza il 15/11/07 alle 09:19 via WEB
ciao, io amo la poesia e clikkando sulle parole sottolineate si è aperta una pagina, anzi non una , stupenda, mi dici il sito da cui le trai, per piacere? Ti ringrazio
 
agnese40
agnese40 il 15/11/07 alle 09:55 via WEB
Buongiorno!!!...Se..magari..lei.."centenario"...volessi..un dì..degnarmi..anche di un saluto..e non solo delle visite...Sarei..immensamente..felice!! ;)
 
agnese40
agnese40 il 15/11/07 alle 09:56 via WEB
..."volesse"..mi perdoni!!!
 
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Un blog di: FleneurSenzaTempo
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