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NEL TEMPO DEL SE'

Post n°23 pubblicato il 06 Luglio 2005 da FleneurSenzaTempo

WILLIAM JAMES

Un emozione incorporea è nulla, le emozioni dissociate da un sentire somatico sono inconcepibili, l'aspetto più singolare di questa teoria è lo stretto ancoraggio di ogni emozione al corpo.
_________________________________

moi ....

Qualsiasi teoria sulla mente - oltre a contenere il pericolo che il campo dell'osservazioni si conformi ai canoni astratti, altro non è che un semplice modello interpretativo, ma finchè vi sarà ricerca psicologica, saremo di fronte a una materia esplorabile solo mediante la costruzione di ipotesi, modelli, teorie, secondo un processo che procede a tentoni, per sucessive approssimazioni, e sempre aperto a brucianti smentite, un emozione incorporea è nulla, le emozioni dissociate da un sentire somatico, sono inconcepibili, le ricerche che enfatizzano l'origine sociale del "sè" tendono a considerarlo e a concettualizzarlo come "scorporato"; al contrario è sempre importante ricordare che la psicologia del "se"deve essere fortemente radicata nell'elemento biologico, e non può essere pensate e concettualizzata senza farvi riferimento, discorsi, linguaggio, cultura, realtà sociali, teorie, sono disincarnati, prive di ogni riferimento biologico, l'unico strumento idoneo a contrastare le astrattezze di tante teorie è l'introspezione, anche perchè la sola esperienza psicologica che noi concretamente possediamo è quella relativa alla nostra vita personale ed agli strumenti culturali associati all'esperienza diretta ai quali abbiamo accesso.


La coscienza non soltanto è reattiva nei confronti dell'ambiente, ma selettiva verso i dati che si presentano, l'esperienza è sempre proiettata verso il futuro, è la VOLONTA' VOLENTE a decidere se erroneamente tentare di ripetere i medesimi passi, o indirizzare il proprio futuro fin dai passi nel presente.


Troppi attendono che il futuro cambi da solo continuando a calpestare le proprie orme, ormai logore.

Chi sa, NON odia l'essere, odia la sua pigrizia indolente,che lo conduce sempre sulle sue orme precludendolo all'evoluzione, prostrandolo in un incedere curvo e incerto, lo vorrebbe veder sempre ritto su di se, perchè sa che ogni essere è medesimamente dotato .....


Commenti al Post:
ladymiss0
ladymiss0 il 06/07/05 alle 20:56 via WEB
viver una vita come se fossero cento è il destino dell'uomo moderno mi son vestitas e rivestita mille volte viaggiando stasera anche da te e la pelle di serpente mi ha abbandonato ancora qui adesso te ne sono estremamente grata tua servitrice
 
JAIPUR57
JAIPUR57 il 07/07/05 alle 20:26 via WEB
ehm...mi sento chiamata in causa....certo, sono pienamente d'accordo che l'emozione è strettamente legata ad un sentire somatico, ma non tutta la psicologia si consuma in laboratorio e sui testi pieni di teorie apersonali....nella mia stanza, e spero che questo tu lo abbia capito, e non solo nella mia, le emozioni non prescindono dal sentire del corpo, anzi, c'è un'importante ascolto di ciò che somaticamente avviene in concomitanza di un'emozione, c'è un'empatia toltale di questo sentire, datomi da tutti i sensi di cui dispongo, anche il 6°. L'approccio non è teorico, è di pancia....le teorie sono lì, ma da esse si può e si deve prescindere. Inoltre a volte si "calpestano le proprie orme" non per pigrizia indolente, a volte non si riesce a cambiare strada per un terrore atavico, quello della frammentazione, quello di non Essere più.
 
 
ladymiss00
ladymiss00 il 15/07/05 alle 11:57 via WEB
SEMPRE L'EMOZIONE AL SERVIZIO DELLA RAGIONE X ME, LE SCELTE NECESSARIE , A VOLTE , DEL CASO, CORRON RISKI E, SE AVESSI DOVUTO PENSARE A TUTTO, AVREI PENSATO PRIMA A ME, MA TUTTO SCORRE ANKE IL NS RECIPROCO IMARAZZO NELLA STESSA STANZA ANK'IO L'AMORE VERO MA L'IDEALE è CIECO E NON HA SESSO VERO , SE NE SERVE SOLAMENTE NEI RIKIAMI. PERDONA, LADY CIò KE IO PERDONO GIORNALMENTE ,
 
cometablu1
cometablu1 il 08/07/05 alle 16:14 via WEB
verissimo Flen!
 
lisa570
lisa570 il 08/07/05 alle 23:45 via WEB
ODIARE LA PROPRIA PIGRIZIA INDOLENTE CHE CONDUCE SEMPRE SULLE STESSE ORME.... HO PASSATO I MIEI ULTIMI 5 ANNI A CERCARE DI NON COMMETTERE GLI STESSI ERRORI, DI NON RIPETERE GLI STESSI SBAGLI, NON SO SE CI SONO RIUSCITA MA DI SICURO CI HO PROVATO..EPPURE SO CHE QUELLE ORME SONO ANCORA QUI CON ME IMPEDENDOMI QUELLA EVOLUZIONE CHE ANIMA E MENTE RICERCANO MA NON TROVANO, ANZI SPESSO E VOLENTIERI SI RITROVANO ALLO STESSO PUNTO DI PARTENZA ED ALLORA?...TEORIZZIAMO SENTIMENTI ED EMOZIONI, TEORIZZIAMO OGNI SINGOLA MOLECOLA DEL NOSTRO IO, MA ALLA FINE DOVE APPRODIAMO? SEMPRE E COMUNQUE A QUELL'INIZIO DEL NOSTRO ESSERE NOI, COSI' COME SIAMO, GRANDI O FORTI, PICCOLI E SEMPRE PIU' SPESSO INDIFESI DI FRONTE A TANTE BELLE TEORIE CHE CI FANNO SENTIRE ANCORA PIU' FRAGILI E INCOMPLETI, COSI' MISERI ESSERI INCAPACI DI GRANDI COSE ED EVOLUZIONI, EPPURE NEL NOSTRO PICCOLO FACCIAMO PARTE DI QUEL GRANDE MONDO CHE IN DUEMILA ANNI DI STORIA HA CREATO "IL PROGRESSO", DISCUTIBILE E GIUDICABILE SOTTO VARI PUNTI DI VISTA MA PUR SEMPRE PRESENTE IN QUESTE NOSTRE VITE E NELLA NOSTRA CAPACITA' DI TEORIZZARE ANCHE PERCHE' UN AMORE ESISTE, C'E', ENTRA A FAR PARTE DI NOI, A FAR BATTERE IL NOSTRO CUORE, A FARCI PIANGERE, GIOIRE E DISPERARE IN POCHI ATTIMI O IN ETERNI ANNI VISSUTI.
 
mattino_disole
mattino_disole il 12/07/05 alle 23:07 via WEB
Le emozioni del corpo sono le emozioni di noi stessi e noi non possiamo farci nulla. Quando il tuo cuore e la tua mente sono prese da un solo e assillante pensiero che è con te quando ti addormenti e quando ti risvergli, hai poco da fare. E deve riuscire ad uscirne, da sola. Nessuno ti è di aiuto. Anche se gli altri ce la mettono tutta. Ma solo tu ce la puoi fare.
 
ladymiss00
ladymiss00 il 13/07/05 alle 03:34 via WEB
ci son persone che stanno dietro ai cambiamenti e si stancano e persone che creano cambiamenti, e si stancano lo stesso a ognuno la sua pigrizia
 
whatsgoingon2005
whatsgoingon2005 il 13/07/05 alle 13:09 via WEB
Gli psicologi sanno che i bambini hanno un’amore innato per gli animali; gli psicologi sanno che con gli animali si comunica ad un livello diverso che con le persone: più istintivo, preverbale. E’ il sentire somatico a cui si riferisce, probabilamente, William James, quando parla, beninteso, di EMOZIONI. Del resto la persona è anche un essere di linguaggio, vive cioè solo se pensato dagli altri, e questo rappresenta in sintesi l’aspetto evoluzionistico della mente. Quindi si puo’, a mio avviso, affermare che i due aspetti, quello somatico/biologico e quelo relazionale sono complementari, ma cio’ non nega l’affermazione dell’inconsistenza di un’emozione incorporea, nel senso che le emozioni non possono essere disgiunte da percezioni sensoriali e quindi biologiche. Chi non ha conosciuto il proprio padre passa l’intera vita a cercarlo inconsciamente, negli altri, senza peraltro mai trovarlo; l’assenza di tale essenziale EMOZIONE condiziona cioè l’esistenza di una persona. L’introspezione rappresenta il mezzo per entrare in contatto con la parte emozionale del se’ e collegarla al campo dell’esperienza. Piu’ profondamente, l’esperienza dell’introspezione conduce all’abbandono dello stato cosciente per entrare in contatto con la parte più oscura e nascosta del nostro io. E’ la strada del misticismo, dell’alchimia, e prima ancora, della magia praticata dalle antiche civiltà orientali. Una scuola di pensiero afferma che i poemi di Parmenide rappresentano il tratto d’unione tra tali antiche civiltà orientali e le origini della filosofia, prima che Aristotele e Platone la trasformassero in amore per il pensiero. A cio’ in qualche modo si allaccia la frase: “chi sa (il saggio) odia non l’essere ma la sua incapacità di evolvere (di rimanere in superficie)”. Un saluto.
 
 
ladymiss00
ladymiss00 il 15/07/05 alle 12:00 via WEB
IO TI RINGRAZIO E, SE AVRò TEMPO TI VERRò A TROVARE, A VOLTE GLI PS. SANNO UN SACCO DI COSE, MA DI Sè STESSI POCO COMPRENDONO SE QUALCUN'ALTRO DANNATAMENTE SENSIBILE NON TOGLIE LORO IL VELO. LA GIUSTA LONTANANZA SOLO QUI POTEVO TROVARE, STAVO PERDENDO IL CONTATTO CON ME STESSA E IN SCACCO ALLA TASTIERA ADESSO SENTO IN RITARDO IL TUO "SENTIRE" E TI KIAMO FRATELLO
 
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