VOGLIA DI VOLARE

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Se navigando sul web scopri che FlaviaFlavia è tornata con tanta energia, ti commuovi fino alle lacrime e, dopo un sospiro liberatorio, ti convinci veramente che la crisi energetica, alla quale va incontro il nostro pianeta, è prossima alla soluzione.

Ora però, il problema è quantificare l'energia disponibile. Ma per far questo ci sono delle apposite tabelle.

La tabella di Forza
La tabella di Potenza
La tabella di Energia

James Prescott Joule (pronuncia Giàul) definì per primo il concetto di caloria nel 1850, in base a un esperimento chiamato "mulinello di Joule". Il dispositivo sperimentale era composto da un recipiente contenente un kg di acqua alla temperatura di 14,5 °C, in cui era immerso un dispositivo costituito da delle "palette", fissate a un "albero" centrale capace di ruotare attorno al proprio asse. Attorno all'albero erano avvolti due fili passanti ciascuno per una carrucola e a ciascuna estremità vi era un peso. I pesi, scendendo per forza di gravità, facevano ruotare per mezzo del filo l'albero a cui erano fissate le palette, che, provocando un movimento dell'acqua, ne facevano innalzare la temperatura.

In base a questo esperimento Joule (pr. Giàul) definì quindi la caloria (grande caloria, cioè kcal) come la quantità di calore necessaria per far alzare di 1 °C la temperatura di un kg di acqua, da 14,5 °C a 15,5 °C.

Sapendo che 1 gr. di Torta Margherita corrisponde a 4 kcal, ne consegue che, per calcolare l'energia prodotta da FlaviaFlavia, dobbiamo conoscere da quale altezza è caduta per gravità nell'acqua e qual'è il suo peso, ('na cifra!)
Dunque, per il momento non possiamo sapere se tale energia è sufficiente per accendere una lampadina da venticinque candele oppure illuminare una città come Palermo.

Giàul... FlaviaFlavia!

il THeO

Aggiornamento al post (04 september 2010 - ore 18:55)

Vista la piega che ha preso questo post con i commenti, si consiglia di consultare il seguente link per una migliore comprensione. Cliccando qui.

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