Creato da Sir_Gian il 10/03/2010

riflessi dell'anima

sfumature che conducono verso un colore pieno

140 all'ora

Post n°10 pubblicato il 13 Aprile 2010 da Sir_Gian

In questa città il vento germoglia nelle notti lunghe e cupe, e al mattino è già possente come una quercia.
Lo senti inizialmente come una carezza che scivola sul vetro della finestra, un eco che ti raggiunge nel sonno profondo.
Poi graffia, tamburella con mille dita, chiama, scuote, sbatte, scardina, urla, colpisce con una mazza il tuo risveglio e ti entra nella gola.
Ti attende dietro l’uscio, percepisce i tuoi passi, gradino dopo gradino, sente la tua mano che sta per aprire la porta sul suo mondo.
Apro.
Per un attimo tutto è immobile, ogni singola foglia caduta, ogni ramo nudo,ogni giornale strappato.
Poi alza la sua mano, grida il suo nome e ti colpisce con la sua frusta.

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Commenti al Post:

140 all'ora

RedLilith77 il 14/04/10 alle 10:12 via WEB

una sferzata di vita e di vento.

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Sir_Gian il 14/04/10 alle 11:37 via WEB

..per non dire di quello che accade nel mare.. altro che barche ferme all'ormeggio e masse liquide in perenne stasi..

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comelunadinonsolopol il 14/04/10 alle 21:13 via WEB

la brezza che si percepisce nella pelle.. bella

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elektraforliving1963 il 15/04/10 alle 09:12 via WEB

Brivido...e vibrazione...risveglio...buon giorno...

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Sildania_xxx il 21/04/10 alle 00:16 via WEB

Chiudo gli occhi, sento il suo urlo fuori mentre sono ancora sotto le coperte. So che uscendo mi avvolger�, mi spinger�, giocher� con i miei vestiti... e mi sferzer�... se questo � il suo volere.
.s.

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ordinarymind il 29/04/10 alle 12:43 via WEB

Trovo particolarmente suggestivo il vento di notte e le tue parole lo hanno rievocato alla perfezione.

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Sir_Gian il 29/04/10 alle 13:21 via WEB

quando convivi col vento per tutta la vita, poi ne diventi parte...

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karmala il 03/05/10 alle 02:24 via WEB

"Il vento sulla pelle, tra i capelli, dentro la bocca, nelle narici. Gli occhi spalancati pieni di vento. Il vento sulle case, sulle finestre, sulle porte, che scivola sui chiavistelli; tra le sbarre dei balconi e le fessure e per i vicoli stretti. Il vento che spazza le vie della citt� e scompiglia i tuoi capelli e i miei. Il vento che ci penetra dentro il corpo. E noi... che camminiamo controvento." (Montserrat Abell� i Soler) Il vento...

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