C'era una volta...

Ho ancora la forza che serve a camminare (?)


Stavo pensando che -certe volte- certe cose è meglio non scarabocchiarle nero su bianco -da nessuna parte.Certi gesti.parole.sguardi -a volte- necessitano d'aria (anche loro).Sì, forse certe *ferite è meglio lasciarle scivolare via -da sè.Chè se la smettessi di pensare.scrivere.sognare forse passerebbe anche tutto questo silenzio.O almeno, non peserebbe così tanto sul cuore.Cuore.cuore.cuoreMi sa che il mio cuore non si può -proprio- aggiustare.Caso disperato, il mio.Stavo pensando che si occhei, sono una bambina capricciosa ma questa (*tua) bambina capricciosa ha preso la patenteed è una *specializzanda, ora.E le mani...a me non tremano(più).Chè le mani...tremano solo nei libri -che parlano d'amore- no? 
 Perchè alla fine no, io le cose le devo scrivere per forza.Per non dimenticarmele -mai.E' proprio questo il punto -mi sa.Stanno lì le *cose (gesti.parole.sguardi) scarabocchiate su una moleskine rossa.Stanno lì le *cose (ferite)stampate a fuoco sul cuoresolo che non basta una gomma per cancellarle viatuttenon basta smetterla di pensare.scrivere.sognareper cancellare viai ricordi -te.pi.esse. ma come si fa a conciliare tutto?e com'è che prima avevo fin troppo tempo liberoe adesso ne ho fin troppo [poco]?-vita, si chiama *vita questa -o almeno una sottospecie.