il trasporto aereo

Calo passeggeri del 25% 


Fermano 40 aeroplani e poi si accorgono che i passeggeri calano del 25%. I ricavi pare poi che siano crollati del 27%. Alle obiezioni dei sindacati dicono che stanno applicando il piano Prato, che era ovviamente legato alle desiderata di Air France. Ad un occhio anche miope e mezzo cecato appare chiarissimo come, a fronte di un fallimento della trattativa con Air France, bisognasse agire rapidamente sia sul fronte della riduzione delle perdite, che su quella dell'aumento dei ricavi, invece si sono attaccati a formalismi assurdi per dare il colpo di grazia all'azienda. Air France ha così realizzato gran parte dei suoi obiettivi senza cacciare una lira. Ha distrutto mxp, ha fatto fermare un quarto della flotta, cosa che può giovare solo ai nostri diretti concorrenti, ed ha disseminato l'Italia di voli diretti per Parigi. Perchè lo hanno fatto, solo perchè non c'è nessuno titolato a prendere decisioni? Troppo semplice e comodo. Sono comunque dirigenti ed amministratori, ed il primo loro dovere sarebbe quello di agire nell'interesse dell'azienda, e scuse di questo genere non bastano assolutamente, soprattutto di fronte ai giudici. Ed il collegio sindacale cosa dice? Ma allora, i nostri dirigenti, da chi lo prendono la stipendio, da Alitalia o da Air France? E quali teoremi ed a quali interessi politici rispondono? Se ne veniamo fuori, non dovremo dimenticare, e li dovremo attaccare, tramite il sindacato ed i migliori avvocati sulla piazza, in un'azione di responsabilità perchè paghino tutta la loro malafede ed incompetenza.