I primi tempi, tutta una serie di nozioni, procedure, regole, parole nuove, mi passavano in testa con la cadenza della catena di montaggio. A rotazione la mia mente me le sottoponeva tutte, in maniera completamente autonoma come se fosse dotata di un proprio senso del dovere. Anzi all’inizio, nei primi mesi del 2006, tale era la foga di imparare, di fare mie tante nozioni, che gli argomenti mi ronzavano in testa vorticosamente ma comunque sempre piacevolmente. Poi avevo imparato a gestire meglio questo aeroerotismo, dando libero sfogo alle mie pulsioni aviatorie, quando bloccato in auto, in mezzo la traffico romano, ripassavo procedure, lezioni di meteorologia e quanto di meglio mi potesse tornare in mente. Il tutto ad alta voce e con l’intonazione di chi si trovi davanti ad una commissione esaminatrice.
