FOCUS

STELLE . . .


INGANNI CELESTIGuardando il cielo vediamo le stelle spostarsi da est a ovest: sappiamo però che non è la volta celeste a muoversi, ma la Terra a girare su se stessa da ovest a est. Come in treno: difficile dire se siamo noi, o il treno sul binario vicino, a partire! Per capirlo dobbiamo guardare i pilastri della stazione. Senza punti fissi di riferimento, però, agli antichi sembrava proprio che fosse la volta celeste a muoversi: immaginarono che la Terra fosse racchiusa da una cupola rotante, su cui erano infisse le stelle!  
  SIAMO FIGLI DELLE STELLECon le stelle abbiamo un rapporto davvero intimo: sono loro ad aver prodotto, miliardi di anni prima che nascessimo, l'ossigeno dei nostri polmoni, il ferro del nostro sangue, il carbonio di cui è fatto il nostro corpo e addirittura il fluoro che rafforza i nostri denti. Questo perchè normalmente le stelle trasformano l'idrogeno in elio, ma quando esplodono producono anche altre sostanze.  
  PIU' VELOCE DI COSI' . . .La luce è la cosa più veloce che esista: viaggia a 300.000 chilometri al secondo, cioè in un secondo va avanti e indietro da Milano  Napoli quasi 200 volte! In un anno la luce va lontanissimo, la distanza che percorre (10.000 miliardi di chilometri) si chiama ANNO LUCE, ed è una buona misura da usare nell'Universo. La galassia di Andromeda, per esempio, dista 2,5 milioni di anni luce dalla Terra: significa che ci vogliono 2,5 milioni di anni perchè la luce di Andromeda arrivi a noi. Però significa anche un'altra cosa, cioè che quella luceche noi vediamo oggi, Andromeda ce l'ha spedita 2,5 milioni di anni fa. In pratica è come se le stelle ci mandassero . . . cartoline dal passato! 
Nebulosa di Andromeda  SPAZZATURA SPAZIALENel cosmo ci sono anche un sacco di rifiuti abbandonati dall'uomo: porzioni di razzi, frammenti di satelliti, guanti, chiavi inglesi, sacchi di immondizia prodotti durante le missioni spaziali. La maggior parte dei detriti, che hanno ormai superato le 100 tonnellate, è però generata da esplosioni. Ironia della sorte, sono proprio i detriti la principale causa di collisioni con i satelliti funzionanti, che a loro volta si trasformano in altri detriti . . .