L'azienda di iPhone e iPad, punita da bruschi cali in Borsa, ha aperto i suoi forzieri annunciando un programma da cento miliardi di dollari in contanti, più del doppio di quanto finora ipotizzato, per «restituire capitale ai soci» entro la fine del 2015. E ha sollevato il sipario su un colossale piano di riacquisto di azioni, che salirà da 10 a 60 miliardi (da solo il doppio del valore di mercato di Yahoo). Apple ha anche battuto, seppur di poco, le attese di bilancio nel suo secondo trimestre fiscale: ha riportato utili in declino del 18% a 9,55 miliardi di dollari, la prima flessione in dieci anni, ma il fatturato è cresciuto dell'11% a 43,6 miliardi. Al cuore del dibattito c'è tensione sull'identità stessa del gruppo: Apple sta cercando di presentarsi agli investitori come una società ibrida di hardware e software, in grado cioe' di guadagnare significativamente anche dai servizi, che già rappresentano circa il 7% delle entrate, e di mantenere elevati margini di profitto. Fonte: feeds.ilsole24ore.com /c/32276/f/566673/s/2b1d22ab/l/0L0Silsole24ore0N0Cart0Cfinanza0Ee0Emercati0C20A130E0A40E230Capple0Eprofit to0Ecalo0Eprima0E2248190Bshtml0Duuid0FAbQcP0ApH/story01.htm
Apple, profitti in calo per la prima volta in 10 anni. Per gli investitori un maxi-assegno da 100 miliardi
L'azienda di iPhone e iPad, punita da bruschi cali in Borsa, ha aperto i suoi forzieri annunciando un programma da cento miliardi di dollari in contanti, più del doppio di quanto finora ipotizzato, per «restituire capitale ai soci» entro la fine del 2015. E ha sollevato il sipario su un colossale piano di riacquisto di azioni, che salirà da 10 a 60 miliardi (da solo il doppio del valore di mercato di Yahoo). Apple ha anche battuto, seppur di poco, le attese di bilancio nel suo secondo trimestre fiscale: ha riportato utili in declino del 18% a 9,55 miliardi di dollari, la prima flessione in dieci anni, ma il fatturato è cresciuto dell'11% a 43,6 miliardi. Al cuore del dibattito c'è tensione sull'identità stessa del gruppo: Apple sta cercando di presentarsi agli investitori come una società ibrida di hardware e software, in grado cioe' di guadagnare significativamente anche dai servizi, che già rappresentano circa il 7% delle entrate, e di mantenere elevati margini di profitto. Fonte: feeds.ilsole24ore.com /c/32276/f/566673/s/2b1d22ab/l/0L0Silsole24ore0N0Cart0Cfinanza0Ee0Emercati0C20A130E0A40E230Capple0Eprofit to0Ecalo0Eprima0E2248190Bshtml0Duuid0FAbQcP0ApH/story01.htm