MAGICO FOGGIA

Foggia-Avellino 1-1 Cardinale(r),Evacuo(lunedi su raisport sat)


Nel big match dello Zaccheria contro l’Avellino di “Nanu” Galderisi, possiamo tranquillamente affermare che il Foggia di mister Cuoghi, è riuscito a fare e disfare tutto da solo perdendo, a conti fatti, due punti pesantissimi che potrebbero anche essere determinanti a lungo termine.Per carità, un pareggio contro il forte Avellino ci può stare e quindi l’1-1 maturato nel posticipo non fa certo gridare allo scandalo in questo senso.Però chiaramente, andando ad analizzare la gara e valutando un attimo come questo pareggio sia maturato, allora diventa evidente che questo pari sa un tantino di beffa.Il Foggia, obiettivamente, per quanto si è visto sul terreno di gioco, avrebbe meritato il successo pieno. Qualche limpida occasione da rete, i rossoneri, specie nella prima frazione di gioco, l’hanno avuta e solo per imprecisione (vedi Giordano) e un pizzico di sfortuna (vedi Chiaretti), non sono state tramutate in rete. L’Avellino dal canto suo, tolta l’occasione avuta in avvio di gara con l’ottimo Grieco (tiro sventato con un intervento decisivo da Marruocco, ndr), ha pareggiato una partita senza praticamente avere chiare occasioni da rete.In effetti, la loro rete del pareggio è sostanzialmente piovuta dal nulla, a causa dello sfortunatissimo infortunio di gioco occorso a Marruocco che si è lasciato inopinatamente sfuggire di mano un pallone che aveva già praticamente preso in cielo. Sono cose che purtroppo capitano nel calcio e quando in avanti hai gente come Evacuo, di certo non si ha scampo!Si può riassumere praticamente qui la gara tra Avellino e Foggia senza però comunque sminuire la prova degli irpini che comunque, a tratti, hanno dimostrato di essere la squadra di valore che tutti conosciamo e che certamente ricoprirà da qui alla fine un ruolo primario in questo combattuto campionato.Insomma in campo allo Zaccheria si sono viste due delle formazioni che lotteranno certamente per un posto al sole e, in questa ottica, ecco pesare molto i due punti “persi” dal Foggia. La squadra di mister Cuoghi, fino alla tre quarti piace. Ed è piaciuta anche stavolta seppur senza Princivalli (fondamentale per gli equilibri della squadra, ndr) e con il solito D’Alterio schierato fuori ruolo.Ciò che continuano a mancare a questa squadra, sono dei veri e propri schemi in zona d’attacco.Lì davanti infatti, si avverte chiara la sensazione che le potenzialità ci sono e che purtroppo non si riesce ancora a trovare il modo di farle esplodere come si dovrebbe. L’improvvisazione insomma, sembra farla da padrona!In effetti continuiamo a segnare su calcio piazzato seppur, nonostante tutto, le occasioni le si creino in tutte le partite. Però purtroppo non sempre si incontrano sulla propria strada difese come quelle del Giulianova e questo deve far riflettere.La sensazione (ed molto più che una sensazione) è che Dall’Acqua abbia nel suo bagaglio anche delle potenzialità realizzative oltre a quelle sul piano del gioco (che sta già dimostrando alla grande, ndr). Tutto però sta a servirlo come meriterebbe e come si dovrebbe. A nostro avviso sono troppo poche le palle aeree giocabili per l’ariete ex Treviso. Abbiamo visto tutti che quando arriva qualche palla alta, è praticamente sempre sua e nell’unico vero cross arrivatogli in area (tra l’altro anche leggermente corto), per poco non riusciva a trafiggere il numero uno irpino. Ragion per cui, secondo noi, mister Cuoghi dovrebbe lavorare su questo aspetto. Dall’Acqua quello che sa fare in campo già lo fa e anche molto bene. Però perché non metterlo in condizione di poter anche incidere personalmente sulle partite, dato che ne ha tutte le qualità e le possibilità per farlo? Speriamo che quanto prima si arrivi a questa quadratura del cerchio lì in avanti. Fatto questo, crediamo oggettivamente che sarà molto difficile anche pareggiare contro questo Foggia! Ora, consegnata agli archivi anche questa gara contro l’Avellino, è già tempo di tuffarsi in quello che sarà il prossimo match di campionato. Il Foggia sarà di scena al “Conero” di Ancona contro una squadra che non è certamente in un buon momento e che veleggia nei bassifondi della classifica.E’ comunque come sempre una gara da prendere assolutamente con le pinze e che non bisogna sottovalutare. Un’altra gara da vincere nella quale speriamo di vedere quelle migliorie in zona d’attacco che tutti ci aspettiamo e che si aspettano soprattutto gli impareggiabili supporters rossoneri che anche domenica, siamo certi, invaderanno in massa lo stadio marchigiano