Le foglie e il vento

Partenze...


Sì, in effetti ieri ero strana, stranamente strana anche per i miei parametri, ehm, un po' "particolari", tarati tutti a modo loro.Irrequieta, un animale in gabbia.Ieri sera ricevo una telefonata: Era Lo., saranno stati...ehm, due anni che non ci sentivamo, la saluto cordialmente anche se per i primi trenta secondi non ricordo assolutamente chi sia....ma si sa, mi capita spesso, ehm...!"La conoscevi Li.?" mi fa' d'un tratto. E lì capisco tutto....Certo che la conoscevo, una conoscenza intensa, fatta di brevi istanti di totale condivisione, struggenti, tagliati e impressi a fuoco nell'anima....e quell'imperfetto già mi lascia intuire il seguito."Beh, se ne è andata, la saluteremo domani alle 16,00, se vuoi essere dei nostri". - Sbandamento di un istante - "Certo che ci sarò, Lo.", le rispondo dopo essermi seduta e aver fatto ripartire il respiro che si era fermato "è stata una grande, nonostante la malattia, verrò a salutarla volentieri, grazie, grazie di avermi avvisato".Pensieri soffici, gratitudine per ciò che ha testimoniato, per ciò che mi ha voluto regalare, tristezza, ma anch'essa soffice, sono sicura che starà bene, ora." Buon viaggio, cara amica!"