Le foglie e il vento

I cavalli e le giornate


Quando andavo a cavallo il mio istruttore mi diceva:"Vedi, con i cavalli non si può mai dire, un giorno sei tutt'uno con il tuo amico quadrupede, e raggiungi vette agonistiche mai viste,  il successivo siete nemici giurati e ognuno va per i fatti suoi".Le giornate in fondo, sono un po' così...Oggi giornata piena "come un uovo", impegno mentale ai vertici del possibile, e, nella pausa pranzo, mi sono messa in testa di infilarci la lezione di acqua gym....ma non ero troppo convinta, vista la scorsa defaillance e la mia capitolazione davanti all'avversario-Fatica.Comunque, ho deciso di dare a me stessa una seconda possibilità e ci ho riprovato. Beh, Fatica era ancora lì, ma stavolta a capitolare non sono stata io...hehe!E il lavoro nel pomeriggio è andato anche meglio del previsto, wow!Il "centramento su se stessi" sta dando i suoi frutti, tutta una questione di equilibri che si riassestano, e sta diventando più difficile inciampare e cadere. Come in ricezione a pallavolo, baricentro basso e molta elasticità mobile, è tutto qui il segreto. Anche se le caviglie sono troppo sottili, i nervi terranno insieme il peso, basta rimanere concentrati.E poi godersi il panorama...bellissime sfumature di blu, e aria frizzante di sole...caldo arricchito di sfumature di vento umido, profumi urlati di grida infantili. E quel verde, quel verde di siepi e pini, che sembra divenire evanescente e insieme vivido sotto la luce del mezzogiorno. E acqua luminescente, e piedi che battono e sfregano il fondo azzurro della piscinaLe persone che mi circondano vengono fuori dallo sfondo in tutta la loro decisa, e compiuta personalità, belle figure di donne, sorrisi di chi è riuscito a strappare agli impegni quel tempo per sè, chiacchere in mezzo agli spruzzi, muscoli che rispondono alla mente senza sforzo.E la giornata assume un colore, un sapore compiuto, facile da riporre nei cassetti della memoria, dotato di nome e cognome...e l'ordine ricompone le sue fila...