Le foglie e il vento

Post N° 129


Come al solito ricomincio senza guardarmi indietro...Perchè è una "necessità fattasi virtù", perchè è un modo per avere meno pesi nell'andare, perchè voglio correre veloce, nonostante tutto.Una fisionomia, la mia, che comincia ad assumere le sue connotazioni "da adulta", una dimensione indipendente, colori definiti...comincio ad essere ciò che vorrei, e comincio ora. Fatica di costruzione, di definizione, di introspezione...fatica tremenda, fatica continua. Ma non sono pentita, non sono pentita di non avere scelto facili scorciatoie, per me, per gli altri, nonostante il dolore, nonostante gli inevitabili errori: rimpianti molti, ma rimorsi pochi. Incomprensibile, crudele, sconclusionato, il mio percorso, assume, ora un suo significato, altre vite si intrecciano alle mie e so che mi vedono per ciò che realmente sono, e questa è una gioia senza prezzo...l'amore assume forme che mai ci si aspetterebbe, e io ne sto sperimentando buona parte...parto ora, e so di essere io, alla fine. E questo mi basta. Baci...