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La polizia ferma oltre 200 persone in Svezia,scontri in corteo neo-nazi


C'è gente coi paraocchi che ancora crede nel nazismo. In Svezia, al posto di andare dietro alla "gnocca" come si dice dalla mie parti, i ratazzi si riempiono di svastiche e croci celtiche, e come fanno in Italia quelli di Forza Nuova, sfilano pieni di tirapugni, di catene, coltettli, asce, e merdate del genere. C'è qualcosa che non torna. Questi Tedeschi, Norvegesi e Danesi per me, di testa, non è che hanno tutto in ordine. Come dice un comico di Zelig "da noi, la patacca, cresce sotto il sabbione" e per una "gnocca" la gente farebbe di tutto. Questi che son pieni di belle ragazze che fanno ? vanno a fare i fessi per strada. Vabbè...ognuno ha la sua scala di valori. Da noi in Italia, un giorno impiegato per seguire 'ste manifestazioni molto opinabili e non seguire la "gnocca" è un giorno perso. Poi ognuno ragiona come crede. ************************************************************************* Circa duecento persone sono state fermate dalla polizia svedese in seguito agli scontri verificatisi durante una fiaccolata neo-nazista a Salem, a sud ovest di Stoccolma. Le violenze hanno coinvolto i manifestanti di estrema destra, circa un migliaio, e centinaia di attivisti appartenenti a movimenti anti-razzisti. Due edifici scolastici sono stati incendiati e i dimostranti hanno preso a sassaiole gli agenti anti-sommossa. Tra i fermati vi sono una quarantina di attivisti stranieri, arrivati prevalentemente da Danimarca, Germania e Norvegia. Al momento non è ancora chiaro cosa abbia innescato i tafferugli, facendo precipitare la situazione, ma dopo i primi scontri i due cortei si sono fronteggiati con violenza per le vie della città, coinvolgendo anche le forze dell'ordine. Fiaccolate come quella durante cui si sono verificati gli incidenti si tengono ogni anno a Salem in memoria di un giovane neo-nazista di diciasette anni ucciso l'8 dicembre del 2000.