follevolezza

Ore 08.30


Situazione ribaltata: da assistito, la mia veloce ripresa mi consente di fare l'assistente domiciliare. Unico lavoro che mi sono sentito di fare dopo il recente passato.Finalmente un lavoro dove: - non devo fregare il prossimo per guadagnare qualcosa; - posso essere me stesso e vestire come più mi aggrada;- ho a che fare con le persone senza attuare scaramucce psicologiche (su questo punto coltivo dei dubbi);- sono di aiuto a chi non può fare a meno di aiuti o pensa di non riuscire;- ho l'illusione di poter imparare qualcosa da insegnare in futuro;- mi sento all'altezza di quello che faccio;- non devo pianificare il mio lavoro al fine di ottimizzare i contatti per chiudere contratti;- non devo convincere nessuno che ciò che vendo io è meglio di ciò che hanno...Per la prima volta in vita mia, sto vivendo nello stesso quartiere dove lavoro, un traguardo che vale anni di sbattimenti.