Creato da pausandro il 24/06/2007
tra la follia e la leggerezza

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« Nuotando nell'ariaUn angelo? »

Avanti un altro...

Post n°46 pubblicato il 22 Luglio 2008 da pausandro
 

Passato il panico iniziale e soprattutto vedendo tutti intorno a me, circondati da una maledetta aria di ottimismo, ho cominciato a pensare che forse me la sarei cavata.
In effetti me la sono cavata, se sto aggiornando il blog. Oggi ho recuperato quasi tutte le mie facoltà e fortunatamente anche la motricità...

In quei giorni di confusione totale non era possibile pensare con chiarezza, pertanto i momenti di panico si avicendavano a momenti di rassegnata disperazione. Oltretutto nessuno mi voleva dire cosa mi fosse successo. Anche ricostruire gli eventi non mi è stato facile e ancora oggi ho dei vuoti totali che non mi permettono di avere una visione totale del perché sono ancora qui o del perché ho rischiato di non esserci più...

Qualche giorno dopo la visita della mia adorata "ex" il primario si è deciso a farsi vivo. Era giovane e del tipo che piace tanto alla mia "ex". Brizzolato, alto, abbronzato, con un fisico asciutto e un naso importante, lo sguardo attento e brillante, una voce profonda e non noiosa. Un figo insomma. Dal primo momento l'ho definito il Richard Geere dell'ospedale. La sua visita era stata preannunciata dallo svolazzamento di lenzuola e copriletti, un viavai di infermiere che sempre senza calcolarmi mi giravano, lavavano e sistemavano come mai avevano fatto fino a quel momento.

Primario (guardando la mia cartella che fino ad unattimo prima era appesa a piedi del letto, ma che fino a due attimi prima non c'era mai stata): Bene, il 407!
Io (penso): E questo chi è?
Primario (guardando me): Lo sa che è stato fortunato?
Io (sempre pensando): Io? e quello che vince al totocalcio?
Primario (guardando la cartella): Si ricorda come è arrivato a noi, caro 407?
Io (smetto di pensare e comincio ad incazzarmi): Chissà che giro fa il 407?
Primario (Rivolto all'infermiera): Ah già dimenticavo che non può ancora rispondermi.
Io (ricomincio a pensare): Grazie per l'informazione, almeno ora so che ti potrò rispondere prima o poi.
Primario (Rivolto a me): Non si preoccupi sta recuperando alla grande. Tra qualche giorno comincerà a muoversi e poi a parlare, o viceversa, non si può mai dire. Sua moglie dice che lei era uno dalla battuta veloce. Si riprenderà vedrà.
Io (mangiando la foglia): Sei proprio il tipo che piace alla mia "EX"
Primario: la passerò a trovare nei prossimi giorni, nel frattempo i fisioterapisti si avvicenderanno per permmetterle una ripresa veloce. Arrivederci 407.
Io: Mavvaffanculo primario!

- Buongiorno

 
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