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Ormai il sole sta Tramontando e piano piano il velo della notte ricoprirà il celo scuro pieno di stelle brillanti. Prima di andare a dormire guarda li su, la setella che brillerà di più quella è la mia e da li su sorveglierò i tuoi sogni che siano magici. Un dolce abbraccio da Gelsmin.

Grazie Gelsmin

un saluto ed un augurio di felicita'...Syd

C'è chi pensa che il tempo siamo come una molla...ogni spira un istante,un attimo di vita...e se comprimi questa molla puoi sovrapporre presente passato e futuro...viverli e modificarli a tuo piacimento...sarà una cavolata ma il sonno mi fa scrivere queste cose ^_^

che motivo c'è di sovrapporre il presente al passato? penso che ogni cosa è perfetta così..il presente esiste sia per ricordare il passato che per attendere un futuro...non immagino di sovrapporre il tutto o forse non ho ben compreso il tuo concetto...

avevo appunto scritto che avevo sonno infatti..però pensa...poter rimediare agli errori del passato...modificando il presente...e sapendo già quali siano le implicazioni nel futuro...ma forse è meglio godersi ogni istante..decisamente si..

sono d'accordo con la tua ultima affermazioneò.... :)

buona domenica...

...gli antichi Greci, pensavano che il percorso di ogni essere umano, fosse già scritto, e quindi fosse ineluttabile l'accadere dei fatti...decisero quindi di dare un nome a questo aspetto della vita...lo chiamarono FATO...ecco, mi piace pensare che noi siamo attori di un film già scritto...Con simpatia. Jack !!!

sai...non mi piace molto pensare che ognuno di noi sia attore di un film...gli antichi greci dunque parlavano del destino...non credo che ci sia un destino prestabilito inquanto siamo noi a scegliere, siano noi che stabiliamo l'accadere dei fatti...il libero arbitrio ci lascia del tutto liberi...

...il punto è proprio questo mia cara Donnafugata...credi davvero che la scelta al bivio di goni tua decisione sia tua..? Oppure la nosytra strada è già scritta...? Hai mai sentito la frase quando uno muore:"...era destino che gli capitasse..." oppure:"...se non si fosse svegliato prima avrebbe evitato l'incidente..." Io l'ho sentita tante volte...ed è appunto questo che gli antichi greci vollero intendere...Ma vivi la vita come senti, e ad ogni bivio a cui ti troverai di fronte, sii convinta che sei tu a decidere la tua strada..(in fondo, gli antichi romani, controbattevano: "omnia favarest proquisquie fortunae..") Meditate gente, meditate...

SAI QUELLO CHE HAI SCRITTO MI FA RIFLETTERE SU UNA FRASE DI UN MIO EX PROFESSORE DI FILOSOFIA..CHE DISSE:"....NEMMENO LA NASCITA è STATA UAN NOSTRA SCELTA..." TUTTO UN DISCORSO FINALIZZATO AD UN PERCORSO GIà PRESTABILITO... è TRISTE PENSARE QUESTO...SIAMO DELLE MARIONETTE? ALLORA IGNARI AL DESTINO VIVIAMO IL PRESENTE NEL MODO PIù INTENSO POSSIBILE LASCIAMO SPAZIO ALLA NOSTRA VERA ESSPRESSIONE D'ESISTERE....COME SE OGNI GIORNO FOSSE L'UNICO COME SE OGNI GIORNO FOSSE L'ULTIMO COSCIENTE DEL FATTO CHE NON SI RIPERà MAI UN 15 OTTOBRE 2008 h 23:16..

...ecco, la filosofia...quanto sono allineato al tuo ex professore...se non la pensi così, per giustificare il carrozzone della vita e della morte, ti restano solole religioni...