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Su una cosa i miei amici hanno ragione: se uno qualunque di loro mi raccontasse le cose che gli racconto io, avrei già fatto armi e bagagli, mi ci sarei trasferita in casa e avrei praticato la terapia d'urto. Perchè di certo tutto quello che sto facendo non è sano.Soprattutto quando ti senti rispondere alla domanda " ma io e te, stiamo insieme? " con un " quando siamo insieme stiamo insieme, ma poi altrimenti non siamo una coppia".Ah no?Non siamo una coppia " legale" ma esattamente che cazzo siamo? due anatre cinesi che si incontrano al parco? Due scimmie urlatrici che fanno zighi zighi insieme? Due sconosciuti che ogni tanto si ritrovano e dicono " oh toh... lei non mi farebbe nemmeno troppo schifo.. quasi quasi.."?Perchè quest'uomo non riesce proprio a capire che gli sto dando un miliardo di possibilità di tenermi con lui, e non ne prende neanche mezza? Perchè deve portarmi allo sfinimento, al dire " no vabbè.. mi arrendo.. non ci si capisce e allora meglio lasciar stare".E ci sono ormai. Sono proprio lì, al confine tra il Vaffa e il resto della frase.Mi dispiace.. perchè quando leggerai sarà troppo tardi.Ti ho chiesto di temermi vicino, ti ho implorato di non lasciarmi troppo sola.Non capisci un cazzo. Non te ne frega forse un cazzo.E va bene così.Sono in pace, ho fatto tutto quanto potevo, ho guidato la nostra storia spesso quando tu nemmeno le davi importanza, ho tenuto il timone quando l'avevi lasciato, e ogni tanto ho dato un'aggiustatina alla rotta prima che ci facessimo male.Ma sul serio, per i miracoli tocca premere il pulsante " attico" perchè io non ne faccio.Io mi limito a guardare ora.Sono convinta che farai un ottimo lavoro nel mandare tutto a puttane.