il blog dei fonzarù

Gita al lago della ninfa


Una domenica mattina di inizio estate, nonostante lagiornata uggiosa ed il marcato pericolo di pioggia, un nutrito gruppo di fonzarùcon la faccia assonnata è in carovana; destinazione il Lago Della Ninfa.La scusa ufficiale è cercare i funghi ma, la presenza di unsolo cestino, dimostra che non sono i carpofori l’obbiettivo dell’interessegenerale.Tutti, donne uomini ed anche i bambini hanno nel loro cuorel’immagine, chi del muscoloso cacciatore, chi quella della bellissima e inafferrabile ninfa fatata e tutti sperano di avere il magico incontro con lacreatura dei loro sogni. Vi è perfino chi, sperando di essere il fortunatoprescelto, si è avvantaggiato partendo il giorno prima e attendendoci in loco.La perlustrazione del lago e dei dintorni ha lasciato tuttia bocca asciutta ed un poco scoraggiati: Tra i riflessi delle acque vi eranosolo dei pesciolini e una moltitudine di girini, nel circondario nugoli dironzanti zanzare smaniose di banchettare a nostre spese.Fortunatamente la delusione è stata scongiurata e la gita èstata in ogni modo, bellissima; con Giorgia che ci ha fatto da pazienteanfitrione, abbiamo potuto ammirare gli splendidi paesaggi della zona e goderedella presenza di miriadi di fiori dai mille colori che punteggiavano i prati verdissimied i boschi. Una menzione speciale la riserverei ad un maestoso faggio dalla veneranda età di 350 anni.