il blog dei fonzarù

FUNGHI E SALUTE


Il fatto che i funghi non siano ottimi solo per le scaloppine è ormai un dato inconfutabile.I primi ad accorgersene furono i cinesi che usavano funghi a fini terapeutici già nel lontanissimo 250 a.C. ed ancora oggi li adoperano nella loro medicina tradizionale. Come molti rimedi della medicina cinese i funghi lavorano lentamente dal profondo verso l’esterno e sono adoperati per il mantenimento di un buono stato di salute.Sebbene la medicina occidentale non condivida appieno gli standard terapeutici della medicina orientale, negli ultimi decenni la ricerca scientifica ha fornito una grande quantità di informazione sui composti bioattivi contenuti nei funghi medicinali evidenziando il potenziale beneficio da essi offerto.Oggi sono almeno duecentosettanta le specie di funghi ai quali si riconoscono proprietà terapeutiche che vanno dalle capacità antiossidanti, antipertensive, ipocolesterolemizzanti epatoprotettive, antifibrotiche, antidiabetiche, antinfiammatorie, antivirali e antimicrobiche alla stimolazione immunologica e antineoplastica.Alcune delle sostanze prodotte dal metabolismo secondario dei funghi hanno proprietà medicinali che sono molto utili all’uomo (es. la penicillina, con attività antibiotica), ed altre che lo potranno essere (es. la spirolaxina, con attività antitumorale).Il vastissimo regno dei funghi oltre ai “cuzzolotti” ed ai “chiodini” comprende muffe e lieviti, arrivando a vantare milioni di esemplari; la relativa giovinezza della scienza micologica fa sì che solo una minima parte di questi siano stati studiati a fondo comprendendone caratteristiche e proprietà, ma il varco è stato aperto e la potenzialità di questa scienza è un dato riconosciuto.È un mondo affascinante che gli scienziati indagano voracemente, infatti, stimolati dalle enormi potenzialità mediche dei funghi alcuni scienziati hanno costituito l’associazione scientifica International Mycotherapy Institute proprio con lo scopo di aprire nuove frontiere alla medicina occidentale.