La testa nel pallone

Fallisce clamorosamente la trattativa per il passaggio del Bologna  dalla famiglia Menarini a Rezart Taçi. La notizia, inaspettata per tutti i tifosi felsinei, si è materializzata nella serata di ieri, quando il sito ufficiale del club rossoblù ha pubblicato il seguente comunicato: Aktiva S.p.A., società proprietaria del Bologna FC 1909, rende noto che fino a ieri sera l’Ing.Taçi ha manifestato il proprio interesse all’acquisto dell’80% delle azioni del club. Nel primo pomeriggio di oggi l’Ing. Taci ha avanzato la richiesta di non procedere alla chiusura della trattativa fissata il 4 agosto. Aktiva resta in attesa di un chiarimento della attuale situazione e degli eventuali sviluppi definitivi della stessa.

In seguito, l’addetto stampa del petroliere albanese ha confermato tutto, con un messaggio inviato via sms ai maggiori quotidiani sportivi. Non si conoscono ancora in maniera precisa i motivi del mancato accordo e ovviamente le due parti hanno versioni contrastanti in merito. Secondo l’entourage del mancato nuovo proprietario, si tratterebbe di un problema legato a situazioni poco chiare riscontrate nei libri contabili della società, mentre in casa bolognese si parla di una manovra da parte dei nuovi acquirenti per ottenere uno sconto sul pagamento di circa ventiquattro milioni di euro che era stato pattuito in precedenza per il trasferimento dell’80% del pacchetto azionario.

Annullata dunque anche la conferenza stampa in programma oggi pomeriggio in un lussuoso hotel del centro della città, nella quale il nuovo proprietario avrebbe dovuto annunciare la conclusione della trattativa. Si tratta della seconda situazione di questo tipo in soli due anni in casa Bologna: già al termine della passata stagione infatti, la cordata americana guidata dall’italo-americano Jo Tacopina era sul punto di acquisire il club emiliano, ma tutto saltò al momento della firma. In particolare preoccupa la situazione legata alla campagna acquisti, visto che il tecnico Papadopulo ha già dichiarato a più riprese che la squadra non sarebbe attualmente attrezzata per centrare l’obiettivo prefissato di una salvezza tranquilla.

GT