La testa nel pallone

Commenti sulle convocazioni di Lippi per i mondiali

Tra qualche mese iniziano i mondiali di calcio che in questa edizione si svolgeranno in Sud Africa. E' la prima volta che il paese ospitante è il continente Nero.

Ieri Marcello Lippi ha diramato la lista dei calciatori che parteciperanno alla competizione: in realtà si tratta di una rosa di calciatori da cui si dovranno estrarre i reali partecipanti.

Tra le novità l'esclusione di Legrottaglie, fino all'ultimo del gruppo azzurro. Non c'è neppure Totti, ma questa non è una novità anche se fino all'ultimo i tofosi avevano sperato nel colpo di scena.

Scorrendo la lista dei giocatori molti sono coloro che hanno partecipato alla precedente competizione, segno forse del fatto che Lippi punta molto su uno zoccolo duro. C'è però a mio avviso da sottolineare ancora la massiccia presenza di Juventus nel gruppo. Nulla da dire contro la squadra bianconera, ma a differenza di 4 anni fa quando, se pur con calciopoli allo stato embrionale, la Juventus veleggiava nelle zone alte della classifica.

Quest'anno non è così e se da un lato gli scarsi risultati sono imputabili alla dirigenza, dall'altro non si possono deresponsabilizzare i giocatori.

Mi chiedo dunque: che senso ha chiamare giocatori che hanno deluso invece di puntare su personaggi magari di squadre minori ma che hanno ben figurato quest'anno?

GT