Territorio e marketing in rete se ne è discusso a Rodi
sabato 25 gennaio 2014 ore 10:50L’assessore Capone: occorre valorizzare l’offerta naturalistica del Parco. Lo sviluppo non passa solo ed esclusivamente da una migliore promozione turistica del territorio.Fare sistema, unire le forze e valorizzare il territorio anche su internet. Il messaggio lanciato agli addetti ai lavori nel settore del turismo dall' assessore regionale Loredana Capone è chiaro e realizzabile, stando a quanto dichiarato dall'esponente regionale all'incontro di ieri mattina tenuto presso l'Auditorium dell'Itc di Rodi Garganico. Il tema dell'incontro era appunto 'Le Aziende, il Territorio ed i1Marketing in rete', e la Capone ha puntato molto sull'offerta turistica presente nel Gargano e sul modo di promuoverla, "Il Gargano rappresenta una delle perle della Puglia, pari merito con il Salento" ha dichiarato la Capone "Un territorio con un potenziale naturalistico eccezionale da saper promuovere e valorizzare al punto da far conoscere a tutto il mondo la bellezza di questo paradiso". Per Loredana Capone, pubblicizzare il Gargano deve essere il compito principale di chi si impegna a far fare un salto di qualità al turismo ed all'economia di questa 'area "Oggi siamo costretti ad innovarci.L'innovazione è importante sia per gli enti che per gli imprenditori di qualsiasi settore, a maggior ragione quello del turismo. Occorre valorizzare l'offerta naturalistica del Parco e far vedere in giro di cosa si dispone nel Gargano". Ma lo sviluppo del turismo non passa solo ed esclusivamente da una migliore promozione turistica del territorio, anzi. Secondo l' assesore regionale, infatti, bisogna innanzitutto educare al turismo i ragazzi fin da dentro le aule scolastiche. "Educare al turismo vuoi dire far capire quale può essere il fattore di crescita in quel preciso momento storico, in quell'ambiente e con quelle risorse che sono a disposizione di chi opera" ha commentato la Capone, prima di aggiungere "Se in un territorio si possiedono già attività ricettivo-turistiche molto simili tra loro, è inutile aprirne delle altre identiche, meglio capire su quale novità bisogna puntare e far sì che possa in questo modo dare un contributo fattivo al mio essere imprenditore ed all'economia del territorio". Davanti ad uno sparuto numero di studenti e qualche autorità, la titolare dell'assessorato regionale allo Sviluppo Economico si è poi soffermata sulla notevole necessità di modernizzare il modo di fare promozione del territorio. "Internet ormai non è diventato importante, bensì necessario per farsi conoscere e farsi apprezzare nel Mondo" ha detto la Capone rivolgendosi ai pochi studenti presenti "Ci troviamo in un preciso momento storico nel quale tutti devono saper navigare in internet, e tutti lo fanno, quindi bisogna rivolgersi ai turisti in questo modo ed in questo campo mettendo a frutto le risorse della rete. Sono diversi i modi di promuovere il territorio, e oltre allo storico passaparola, oggi c'è da relazionarsi anche con questo nuovo strumento." Gli studenti ascoltano in religioso silenzio la Capone parlare di rete, di marketing, di possibilità di sviluppo. Non son temi a loro molto lontani, essendo in una realtà che di solo turismo potrebbe vivere. "Siamo nel bel mezzo del Gargano, uno dei punti di riferimento del turismo mondiale, quindi perché non provare ad allargare i nostri orizzonti nella promozione del territorio? Se ci fossero le possibilità e se davvero l'economia del posto girasse intorno ad un turismo vivo, molti giovani invece di andare a fare esperienza altrove o cercare lavoro all' estero, potrebbero tranquillamente rimanere qui, a casa loro, a far crescere il territorio con le proprie capacità". Il discorso della Capone è chiaro, e tende un'ulteriore mano ai giovani che abbiano interesse ad aprire una nuova attività. "La Regione partirà presto con un bando di finanziamento per i giovani con un 50% a fondo perduto ed un'altra metà che verrà restituita con tassi quasi pari allo zero" ha spiegato la Capone "Se non si incentiva il giovane a restare nel proprio territorio, allora non si potrà mai parlare di sviluppo per una terra che ha invece molto da offrire". Sembra che buttarsi nella rete sia l'ultima possibilità rimasta a questo territorio per poter dire la sua e contare ancora tanto nelle cronache turistiche locali e non, e il concetto ribadito più volte dalla Capone è chiaro: o impariamo a fare turismo, o i giovani scapperanno tutti come già stanno facendo. "io spero vivamente" ha concluso l'assessore" che questo territorio, insieme al Salento ed altri luoghi tipici della Puglia, riesca ad ottenere ottimi risultati dal punto di vista turistico ed economico - il che è conseguenziale - per il bene del territorio e della gente che lo vive. Non possiamo e non dobbiamo lasciarci soffiare questa opportunità da cogliere a tutti i costi. Più turismo equivale ad una migliore economia". Se il messaggio della Capone è stato accolto, il Gargano sarà molto più presente sul web dalla prossima estate. Giuseppe Ciccomascolo L’Attacco