Il Gargano disse che

Puglia/ In arrivo 4 nuovi treni per i pendolari


Puglia/ In arrivo 4 nuovi treni per i pendolari
venerdì 04 aprile 2014 ore 09:54Dal 7 aprile entra in vigore il nuovo orario che rafforza i collegamenti tra Foggia, Bari e Lecce.Quattro nuovi treni per i pendolari che percorrono le tratte Foggia-Bari e Bari- Lecce. L'assessore Gianni Giannini rende noti i primi effetti del programma di efficientamento che riguarda i servizi svolti da Trenitalia che ha come obiettivo soddisfare la domanda di mobilità nelle fasce orarie in cui c'è una maggiore richiesta da parte dei pendolari e cercare di ridurre i tempi di percorrenza dei collegamenti più lunghi. Il primo stepandrà in vigore in orario dal 7 aprilen via sperimentale per tre mesi, prevede l'istituzione di quattro nuovi treni: un treno con partenza da Bari Centrale alle 17.05 e arrivo a Lecce alle 18.36 che effettuerà le fermate intermedie a Polignano, Monopoli, Fasano, Ostuni, Brindisi e San Pietro Vernotico; un treno da Lecce in partenza alle 19.05 e arrivo a Bari Centrale alle 20.36 con fermate intermedie a San Pietro Vernotico, Brindisi, Ostuni, Fasano, Monopoli e Polignano; un treno con partenza da Bari Centrale alle 12.10 e arrivo a Barletta alle 12.56 con fermate intermedie a Bari Palese Macchie, Bari Santo Spirito, Giovinazzo, Molfetta, Bisceglie e Trani; un treno con partenza da Barletta alle 13.10 e arrivo a Bari Centrale 13.59 con fermate intermedie a Trani, Bisceglie, Molfetta, Giovinazzo, Bari Santo Spirito, Bari Palese - Macchie, Bari zona industriale. L'istituzione dei  nuovi treni è a costo zero per la Regione, in quanto le percorrenze necessarie sono state reperite da uno studio sulle frequentazioni dei treni esistenti, che ha dato come risultato la possibilità di sopprimere 28 treni del servizio metropolitano tra Molfetta e Mola di Bari nei giorni di sabato, in quanto in tali giornate vi è un calo di domanda di circa il 34 per cento. Per ogni treno soppresso nei giorni di sabato è comunque garantito un collegamento nella stessa fascia oraria e, per circa il 50 % dei treni soppressi, c'è un treno alternativo entro i successivi 15 minuti. E' già allo studio la prossima azione riguardante la razionalizzazione degli orari e delle fermate nella fascia oraria mattutina più utilizzata dai pendolari.