Il Gargano disse che

"De Vico ", poemetto di Carlo Pinto di inizi '600 torna alla luce grazie a Marco Trotta


  "De Vico ", poemetto di Carlo Pinto di inizi '600 torna alla luce grazie a Marco Trottalunedì 14 luglio 2014 ore 18:47
 “Vico è posto in un ameno colle del Gargano che guarda a nord nelle immediate vicinanze del mare Adriatico”. Sono queste le parole di commento poste all’inizio di un’opera antica,  scritta in latino e risalente agli inizi del 1600, che tesse le lodi del paese garganico. Si tratta di un poemetto di 432 versi in distici elegiaci (alternanza di esametri e pentametri), scritto dal prelato Carlo Pinto, vissuto tra la fine del 1500 e la prima metà del 1600. Il titolo per intero “ De Vico Garganico Apulorum opido Caroli Pinti elegia” ci informa sul genere dell’opera, l’elegia.