Sblocca Italia la Regione contro le trivelle
mercoledì 15 ottobre 2014 ore 09:17Il Consiglio Regionale della Puglia ha approvato all’unanimità un ordine del giorno con il quale impegna la Giunta ad intraprendere ogni iniziativa utile nei confronti del Governo nazionale, per le modifiche degli articoli 36. 37e 38 del decreto legge 'Sblocca Italia', coerenti con la tutela costituzionale della legislazione concorrente in materia energetica e a promuovere ricorso alla Corte Costituzionale in caso di conversione in legge delle norme stesse, senza modifiche. Con questa iniziativa il Consiglio regionale della Puglia invita anche tutti Consigli regionali "ad approvare nuove proposte di legge alle Camere per vietare la ricerca, prospezione è coltivazione di idrocarburi liquidi in mare”. "L'impegno della Puglia contra le trivelle - ha commentato. il Presidente dell'assemblea Onofrio Introna - continua e prosegue anche la ricerca di una posizione unitaria. condivisa da tutti i Parlamenti regionali, per una moratoria nazionale e comunitaria delle estrazioni di petrolio nelle acque del Mediterraneo europeo". È un pronunciamento che rende formale la richiesta già avanzata da Introna nella recente plenaria a Roma della Conferenza nazionale dei presidenti delle assemblee legislative. I consiglieri pugliesi chiedono, inoltre. ai colleghi di tutta Italia di rinnovare proposte di legge alle Camere per il divieto della prospezione e coltivazione di idrocarburi liquidi in mare come già fatto da Puglia, Veneto. Abruzzo, Molise nella legislatura parlamentare precedente e dalle Marche in quella attuale.