Il Gargano disse che

Intellettuali di Capitanata: la famiglia Bellucci


 Intellettuali di Capitanata: la famiglia BellucciConvegno nazionale di studi nell'Auditorium della Biblioteca i prossimi 10 e 11 dicembre
Premio Lirico Michele Bellucci a Manfredonia (ph: archivio)Di: Redazione Manfredonia – L’OPERA di Michele e Mario Bellucci, in gran parte ancora inedita, comprende un patrimonio di studi storici, letterari, musicali, musicologici e folclorici. Un’ampia e vasta produzione, che riflette i multiformi interessi culturali di Michele Bellucci, che fu letterato, storiografo, musicista e bibliofilo e di Mario Bellucci La Salandra, musicologo e cultore musicale. Questi materiali conservati nella Biblioteca Provinciale, nell’Archivio di Stato di Foggia e nell’Archivio comunale di Manfredonia, rispecchiano gli interessi culturali della omonima famiglia. Interessi che vanno dal diritto, alla musica, alla storia, alla letteratura, all’economia.Su questi argomenti la Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana” e il Conservatorio di musica “Umberto Giordano” organizzano un convegno nazionale di studi che si terrà nell’Auditorium della Biblioteca il prossimo 10 e 11 dicembre, con la presenza di illustri studiosi che si confronteranno sulle tematiche di interesse della famiglia Bellucci. Saverio Russo (La storiografia sulla Capitanata agli inizi del Novecento), Paolo Cascavilla (Michele Bellucci: intellettuale poliedrico e solitario nella Manfredonia tra ’800 e ’900), Michele Ferri (Michele Bellucci: profilo bio-bibliografico), Gabriella Berardi (Il Fondo Bellucci della Biblioteca provinciale di Foggia), Sistiana Iacoviello (I manoscritti di Michele Bellucci nell’Archivio storico di Manfredonia), Grazia Carbonella (La raccolta iconografico-musicale di Mario Bellucci La Salandra: «un dizionario figurato della vita musicale di ogni secolo e di ogni nazione), Pierfranco Moliterni (Suggestioni di un poligrafo: la provincia felix della musica), Antonio Caroccia (Michele Bellucci vs Francesco Florimo: tra corrispondenza e storiografia), Paologiovanni Maione-Francesca Seller (Michele Bellucci e il contesto musicale napoletano), Pasquale Scialò (Studi sul folclore musicale e sulla canzone napoletana ai tempi di Mario Bellucci), Alessio Olivieri (Le romanze da salotto di Michele Bellucci: edizioni e autografi), Paolo Candido (La musica sacra e strumentale di Michele Bellucci), Patrizia Balestra (Significati musicali nella dinamica affettiva della Carlotta Corday) e Alessio Di Benedetto (Espansione tonicale nella musica di Michele Bellucci).In questa occasione saranno eseguite dagli studenti del Conservatorio “Umberto Giordano” (Ilaria Bellomo, Gaetana Frasca e Vincenzo Galassi) alcune romanze inedite di Michele Bellucci, con la presentazione di Marco Maria Lacasella e nel contempo sarà allestista una mostra temporanea dedicata al fondo della famiglia Bellucci, con la bozza autografa di appunti di un piccolo passaggio del duetto “Tu m’apristi in cor ferita” dell’opera “Il Pirata” di Vincenzo Bellini e la rarissima stampa del “Roland” di Niccolò Piccinni. Redazione Stato