Il Gargano disse che

La Confcommercio sollecita l’ Operatività dell’A.R.O.1


La Confcommercio sollecita l’ Operatività dell’A.R.O.1
mercoledì 17 dicembre 2014 ore 10:33Le categorie commerciali e turistiche del comprensorio di Vieste, rappresentate dalla Confcomrnercio Provinciale, intendono manifestare la più profonda apprensione per la mancata operatività dell' A.R.O.1 di appartenenza.Come  è noto  l'A.R.O.1 Provincia di Foggia, che comprende i comuni di Manfredonia, Monte  Sant' Angelo,  Mattinata,  San Giovanni Rotondo, Vieste e Zapponeta,  costituitasi sin dal  Maggio  2013,  ha  siglato  a Dicembre 2013 un accordo con il CONAI per un piano complessivo di gestione  dei rifiuti, ma a tutt'oggi non si registrano decisioni  concrete. A questo si aggiunge che l'Articolo 24 della Legge Regionale n.24/2012 stabilisce: "è fatto  divieto  ai Comuni di indire nuove procedure  di gara per l'affidamento dei servizi di spazzamento, raccolta  e smaltimento rifiuti". Pertanto è preoccupante la circostanza che il contratto di appalto sottoscritto tra il Comune di Vieste  e  la  Società SIECOsia scaduto già da due anni e si proceda con proroghe e con costi quasi uguali a  quelli  previsti   nel  contratto di dieci anni  fà (circa cinque  milioni  di euro)  che  prevedeva  ervizi  (spesso  non effettuati)  che  certamente nella attuale situazione economica sarebbero  tassativamente   eliminati  per ridurne gli oneri  che ricadono sugli operatori economici e sulle famiglie. Tale  spesa, che non ha pari in altre  realtà regionali, stante  la  posizione   geografica, costringe   la collettività  a sostenere  anche  ingentissimi  e sproporzionati   costi di trasporto  e smaltimento  nella discarica di Cerignola (circa € 1.500.000,00). L'appalto in regime di proroga semestrale,  come è facile intuire, produce un servizio di mediocre  qualità e bassissima  percentuale  di raccolta  differenziata. Tale aspetto,  in contrasto   con  le  Direttive Comunitarie e con i precetti Regionali, prevede pesanti   sanzioni   nel  caso  di  mancato   raggiungimento  di  percentuali   minime   di raccolta   differenziata   e  di  gestione   dell’umido  stabilite  improrogabilmente    dal  prossimo anno 2015. Il perdurare   di tale  situazione,   in un momento  storico  così difficile  per l'economia di questa  collettività,   si pone  in stridente  contrasto  con ogni prospettiva  di rifondazione   di un tessuto   economico   così  profondamente    lacerato   e  che  non  è assolutamente    in  grado  di sostenere  una spesa di tal genere. Il clima  di generale  e perdurante   incertezza,   le ragioni  evidenziate   e le responsabilità che gravano  sulla  nostra  Organizzazione   spingono  ad articolare  una formale  diffida  intesa sia   ad   ottenere   che,   con   l'urgenza    che   la  fattispecie    impone,   siano   assicurati    quei provvedimenti    che   scongiurano    l'immobilismo     e  che  l'A.R.O.1 inizi   fattivamente    ad operare  al  fine  di  evitare   ogni  ipotesi  di  disservizio   e di  conseguenti   danni  irreversibili all'immagine    turistica   del  Gargano  che  a  trovare,   attraverso   un  serio  confronto,   idonee soluzioni  per il Comune  di Vieste  che, per la sua  particolare  posizione,  ha il maggiore  ed insopportabile   aggravio  per il conferimento  dei rifiuti. In attesa di cortese  riscontro  si coglie l'occasione   per inviare  cordiali  saluti.